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Cashback: che succede se la banca ci cambia il bancomat

Le transazioni valide per il Cashback di Stato hanno superato il mezzo miliardo, ma che succede quando la banca ci invia una nuova carta in sostituzione di quella già registrata su IO?

Gli strumenti di pagamento elettronico registrati sulla piattaforma IO gestita da PagoPa hanno superato i 15 milioni, mentre sono oltre mezzo miliardo le transazioni elaborate dall’inizio del programma Cashback di Stato. Restano invece abbastanza stabili gli utenti: circa 8,5 milioni. Alcuni di loro, negli ultimi giorni, si stanno facendo una domanda: che succede se la banca sostituisce una carta registrata per il Cashback?

La sostituzione di una carta può avvenire principalmente in due casi: il primo è alla scadenza naturale della carta, con la banca che invia poche settimane prima della data di scadenza una nuova carta al cliente; il secondo dipende invece da eventuali nuovi accordi presi dalla banca con i circuiti di pagamento, che portano l’istituto di credito a sostituire gratuitamente le carte già emesse con nuove carte. In entrambi i casi gli utenti, in un certo senso, lasciano la via vecchia per la nuova e si chiedono cosa succede alle transazioni già effettuate con la carta in scadenza e cosa devono fare per mantenere l’adesione al Cashback dopo aver ricevuto la nuova carta.

Nuova carta dalla banca: che succede al Cashback

Per fortuna, anche se la banca ci cambia la carta di debito, di credito o il bancomat (di sua iniziativa o perché abbiamo scelto noi una carta più evoluta), il cliente non perde un solo centesimo di cashback accumulato, né cambia il numero di transazioni già eseguite.

Semplicemente, all’attivazione della nuova carta, la vecchia smette di funzionare sia per i pagamenti sia (di conseguenza) per il programma Cashback. Anche se alcune transazioni fatte con la vecchia carta non sono state ancora contabilizzate nell’app IO non succede nulla: anche se la carta è ormai disattivata, infatti, se la transizione è valida sarà conteggiata.

Nuova carta dalla banca: va registrata su IO

La cosa a cui devono stare attenti gli utenti del Cashback di Stato, però, è che la nuova carta emessa dalla banca non è automaticamente registrata al programma Cashback, anche se è l'”erede” della precedente. Al contrario, la nuova carta va inserita manualmente nella sezione Portafoglio di IO con la classica procedura già vista in passato.

L’utente deve anche stare attento ad un particolare: la nuova carta potrebbe usare un circuito di pagamento diverso da quello usato dalla carta precedente, quindi verrà mostrata nell’app IO con un logo diverso. Sarà però facile riconoscerla leggendo gli ultimi numeri della carta.

La vecchia carta va cancellata da IO?

In teoria, una volta passati dalla vecchia alla nuova carta e dopo aver registrato la nuova su IO, si potrebbe anche decidere di rimuovere la vecchia dai metodi di pagamento registrati su IO per avere una sezione Portafogli più “pulita” e facile da leggere.

Chi decide di farlo non rischia nulla: non verranno cancellate le transazioni insieme alla vecchia carta. Tuttavia, non è consigliabile farlo per un motivo molto semplice: lasciando nella sezione Portafoglio tutte le carte utilizzate per fare i pagamenti contabilizzati ai fini del Cashback è molto più facile rintracciare i pagamenti (che sono collegati alla singola carta) e, qualora fosse necessario, scoprire se c’è stata qualche transazione non contabilizzata.

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