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Chrome, cancellate centinaia di estensioni pericolose

Chrome ha individuato decine di estensioni che rubano i dati degli utenti e attivano abbonamenti a pagamento non voluti: ecco quali sono

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google chrome Fonte foto: Jeramey Lende / Shutterstock.com

I tecnici di Google Chrome e di Mozilla Firefox hanno eliminato dagli store online dei due browser centinaia di estensioni molto pericolose: erano accusate di rubare dati agli utenti e di eseguire codice da remoto compromettendo il PC degli utenti. Non si tratta della prima volta che vengono scovati add-on pericolosi per la sicurezza dei dati delle persone, ma questa volta i due colossi del web hanno deciso di operare in simultanea per proteggere gli utenti.

Le estensioni sono sicuramente uno degli strumenti più utili del Web: permettono di aggiungere funzionalità speciali al browser e di svolgere molto più velocemente azioni che potrebbero rubare molto tempo prezioso. Esistono estensioni per qualsiasi cosa, da quelle dedicate alle previsioni meteo, al traduttore simultaneo, fino agli add-on pensati per il mondo del lavoro. Come capita spesso con le applicazioni per lo smartphone, anche le estensioni per il browser possono nascondere brutte sorprese: virus e malware in grado di rubare i nostri dati personali. Ecco quali sono le estensioni pericolose eliminate da Chrome e Mozilla.

Chrome, bloccate le estensioni che rubano i soldi

Chrome è intervenuta sulle applicazioni che offrono al proprio interno un servizio in abbonamento o delle funzionalità che si attivano solo se acquistate. I tecnici sono dovuti intervenire immediatamente dopo un aumento negli ultimi mesi di segnalazioni da parte di utenti che sono stati derubati da questo tipo di estensioni. Google ha assicurato che il blocco alle estensioni a pagamento è solo temporaneo, in attesa di una soluzioni che salvaguardi il portafoglio degli utenti. Non ha però definito una tabella di marcia e non si sa quando le estensioni colpite potranno tornare sullo store.

L’impatto, però, dovrebbe essere minimo: secondo i dati a disposizione meno del 10% delle estensioni presenta un servizio in abbonamento o l’acquisto in-app di funzionalità. Vedremo se nelle prossima settimane verrà rilasciata una fix per risolvere il problema.

Firefox, bloccate 197 estensioni: quali sono

Intervento più massiccio quello operato da Firefox: i tecnici del browser hanno bloccato 197 estensioni che eseguivano codice da remoto e rubavano i dati degli utenti. La maggior parte degli add-on bloccati sono realizzati da 2Ring (ben 129) e sono dedicati al mondo del lavoro. Queste estensioni sono accusate di eseguire codice da remoto. Altri sei add-on sono sviluppati da un’azienda brasiliana che offre corsi online per piccoli imprenditori. Tra le estensioni eliminate si trovano anche alcune dedicate ad alcuni giochi online e sono accusate di rubare i dati personali degli utenti.

Firefox ha già provveduto a rimuovere le estensioni dallo store online e ne ha disabilitato il funzionamento da tutti i PC.