Come fare il reset di un telefono Android
Quando uno smartphone Android smette di funzionare correttamente, diventa instabile o troppo lento il reset ai dati di fabbrica può essere la soluzione.
Si sente dire spesso che i telefoni Android “invecchiano” molto prima degli iPhone di Apple e, almeno in parte, è vero: capita spesso di vedere utenti Android che si lamentano perché il loro smartphone è lento, non apre correttamente le app, si blocca improvvisamente o si riavvia senza apparente motivo.
In realtà, però, il motivo c’è: nella maggior parte dei casi quell’utente Android ha installato troppe app, non le ha mai disinstallate anche se non le usa, ha la memoria piena e il telefono non ce la fa più. Su iPhone ciò funziona molto meno, per il semplice motivo che le app gratuite a disposizione sono molte di meno e la maggior parte degli utenti usa app sviluppate direttamente da Apple per svolgere la maggior parte dei compiti.
Se resettare un iPhone può essere a volte molto utile, quindi, ancor più sarà utile fare il reset di un telefono Android. Anche in questo caso esiste una procedura ben precisa (più di una a dire il vero) che bisogna seguire ed è molto importante che il telefono non si spenga durante il reset. Quindi batteria carica e caricatore connesso al telefono, poi si può partire con la formattazione dello smartphone.
- Come resettare lo smartphone Android dalle Impostazioni
- Come fare il reset dal Recovery Mode
- Reset con Trova il mio dispositivo di Google
Come resettare lo smartphone Android dalle Impostazioni
Il metodo più semplice per resettare lo smartphone Android, riportandolo alle condizioni di fabbrica, è seguire la procedura accessibile dalle Impostazioni. Nella maggior parte dei casi, infatti, è questa la strada giusta per resettare il dispositivo, in modo semplice e senza perdita di tempo. Prima di completare l’operazione, però, è opportuno fare un backup per poi riprestare app e impostazioni.
Completato questo passaggio preliminare, è possibile avviare il reset dello smartphone Android. Bisogna andare nell’app Impostazioni e individuare la sezione in cui è possibile avviare la formattazione. La procedura da seguire cambia in base allo smartphone utilizzato.
Con alcuni telefoni, come gli Xiaomi, bisogna andare in Impostazioni > Info sistema > Ripristino di fabbrica. Sui Samsung Galaxy, invece, bisogna andare in Impostazioni > Gestione generale > Ripristina > Ripristina dati di fabbrica. Sui Google Pixel, invece, è necessario accedere alle Impostazioni e poi andare in Sistema > Opzioni di ripristino > Cancella tutti i dati (ripristino dati di fabbrica).
Per individuare la sezione delle Impostazioni dove avviare il reset del proprio smartphone Android, in ogni caso, è possibile utilizzare il motore di ricerca delle Impostazioni, inserendo, come parole chiave, “ripristino” e “impostazioni di fabbrica”.
Come fare il reset dal Recovery Mode
Se il telefono Android non si avvia, però, questa procedura non si può fare e bisogna ricorrere al piano B: fare il reset dal Recovery Mode, premendo una combinazione di tasti che varia da telefono a telefono. Di solito bastano due tasti: uno è sempre quello di accensione, l’altro varia tra Vol + e Vol -. Per scoprire la combinazione di tasti da utilizzare per il proprio smartphone è sufficiente effettuare una ricerca su Internet, utilizzando come parole chiave “recovery mode” + “nome dispositivo”.
Reset con Trova il mio dispositivo di Google
C’è poi una terza opzione da non sottovalutare, che è la più semplice di tutte ma richiede un computer connesso ad Internet. Accedendo ad Internet con un normal browser è possibile usare Trova il mio dispositivo di Google (android.com/find), che ci mostrerà la lista di tutti i telefoni che abbiamo usato nel tempo con il nostro account Google. Basterà selezionare il telefono sul quale vogliamo fare il reset e scegliere “Resetta dispositivo“. Verrà avviata, da remoto, la stessa procedura descritta a inizio paragrafo.