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Come scegliere una tecnologia che rispetti l'ambiente

Navigare nel mondo digitale con un'occhio green: ecco i nostri consigli per fare scelte tecnologiche sostenibili e rispettose dell'ambiente.

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Tutti noi amiamo scartare un bel dispositivo nuovo ma, come ogni scelta che facciamo, questo porta con sé un impatto positivo o negativo sull’ambiente che ci circonda e sulle persone nel mondo. La tecnologia è parte integrante della nostra vita e nessuno ormai potrebbe rinunciarvi ma, proprio per questo, è arrivato il momento di considerare il suo impatto.

In questo articolo scoprirai alcuni punti fondamentali da tenere in considerazione per iniziare a fare scelte consapevoli per un futuro più sostenibile.

Fai ricerca per una maggiore consapevolezza

La produzione di un dispositivo comprende moltissimi processi, attori in gioco e realtà diverse. Una complessità che rende difficile capire davvero il livello di attenzione alla sostenibilità di un’azienda, ma ora vediamo alcuni elementi che possiamo provare ad approfondire prima di scegliere:

  • Il primo passo per un consumo consapevole di tecnologia è la scelta di materiali sostenibili. Materiali riciclati e riciclabili e a basso impatto ambientale sono sicuramente l’opzione migliore.
  • Un altro elemento da considerare sono le certificazioni ambientali. Molti produttori adottano standard ecologici ottenendo certificazioni che dimostrano il loro impegno.
  • L’aspetto umano e sociale nella scelta dei dispositivi è forse quello più difficile da identificare. Proviamo ad informarci sui principi etici delle aziende, dando priorità a quelle che si impegnano in pratiche commerciali corrette e sono trasparenti sulle loro attività.

Scegliere dispositivi etici ed eco-friendly non solo beneficia l’ambiente, ma incoraggia anche i brand a investire sempre più in pratiche più sostenibili.

Considera il consumo energetico

È ovvio, gli elettrodomestici e i vari dispositivi tecnologici hanno bisogno di energia per funzionare. Parte di questa energia probabilmente proviene dal consumo di combustibili fossili e, maggiore è la potenza richiesta, più alte saranno le bollette elettriche.

Molti dispositivi hanno etichette che ne rivelano l’efficienza energetica. Le etichette energetiche classificano gli apparecchi su una scala da A a G in base alla quantità di energia consumata: quelli di classe A (verdi) consumano meno energia, mentre gli apparecchi di classe G (rosso) sono quelli che consumano più energia.

Scegliere i migliori da questo punto di vista ed utilizzare le modalità eco può permettere di risparmiare una quantità notevole di energia durante la vita del dispositivo.

Pensa alla durata del prodotto

Un approccio chiave per ridurre l’impatto ambientale prevede di scegliere dispositivi costruiti con qualità che ne garantiscano una lunga durata: questi potrebbero costare un po’ di più, ma nel lungo periodo sarà un investimento in grado di contribuire alla riduzione del consumo complessivo di risorse.

In alternativa, puoi scegliere un dispositivo ricondizionato. Si tratta di prodotti elettronici che vengono rigenerati, appunto “ricondizionati”, e sono stati precedentemente utilizzati e poi riparati in laboratori specializzati o dal produttore stesso, riportati alle condizioni di funzionamento ottimali e rimessi in vendita. Sebbene siano già stati utilizzati, i ricondizionati garantiscono generalmente le stesse prestazioni di un prodotto nuovo e vengono spesso offerti a un prezzo più conveniente. Nella maggior parte dei casi si tratta di prodotti restituiti da un cliente che ha cambiato idea sul modello, forma, colore, per un ordine errato o per malfunzionamento. 

Attenzione alla riciclabilità

La fine della vita di un dispositivo è un momento critico: al momento del suo acquisto possiamo quindi chiederci quanto sia più o meno facilmente riciclabile e smaltibile. Alcuni produttori, ad esempio, offrono programmi di riciclo o assistenza nella gestione del dispositivo al termine del suo ciclo di vita. Oppure potremmo pensare di rivenderlo o donarlo a qualcuno che potrebbe continuare a utilizzarlo. In generale, vale la regola “quando passi ad un nuovo dispositivo o elettrodomestico, prova a trovare una possibile nuova vita per quello vecchio”.

Non è sicuramente cosa semplice capire davvero se i dispositivi che scegliamo sono più o meno sostenibili, ma questi rappresentano i primi piccoli passi per allenare la nostra responsabilità come consumatori. 

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