Cosa sta prosciugando questo lago dopo più di 2.800 anni? No, non è un buon segnale
C'è un lago in Turchia che si sta progressivamente prosciugando dopo ben tre millenni e che rischia quindi di scomparire del tutto
Quasi 3mila anni di storia che stanno per essere cancellati per sempre dal riscaldamento globale. C’è un lago in Turchia che rischia di sparire in maniera definitiva per colpa della siccità che ha colpito il paese anatolico: si tratta del Keşiş a Van, nella parte orientale della nazione, un vero e proprio simbolo, oltre che una preziosa testimonianza storica.
Lo specchio d’acqua è noto anche come Lago Van e l’abbassamento delle sue acque è diventato fin troppo evidente per pensare anche soltanto di far finta di nulla. Sarebbe un grave problema ambientale, ma soprattutto si rischierebbe di interrompere un percorso storico lunghissimo e tra i più affascinanti in assoluto.
Dove si trova il lago che si sta prosciugando
Questo lago, infatti, fu realizzato su precise disposizioni di re Urartu Rusa la bellezza di 2800 anni fa. Si sta parlando di un sovrano che fu costretto a gestire l’assalto continuo da parte degli Assiri, ma comunque in grado di proseguire l’espansione geografica avviata da suo padre. Si tratta quindi di un lago artificiale, l’ideale per garantire un costante approvvigionamento di acqua. Vale la pena ricordare, infatti, che sorge a oltre 2500 metri sul livello del mare, senza dimenticare che la superficie è compresa tra i 4 e i 7 chilometri quadrati a seconda delle precipitazioni.
Tra l’altro, in questo lago è possibile immagazzinare la bellezza di 20 milioni di metri cubi di acqua, oltre al bacino di raccolta idrica che arriva a 100 chilometri quadrati. In poche parole, visto che si sta parlando di un progetto di circa tre millenni fa, non può che essere identificato come un capolavoro dell’ingegneria dell’epoca. È facile immaginare come sia una meta molto apprezzata dai turisti che si recano in questa parte della Turchia, nonostante le difficoltà ambientali siano cominciate in tempi non sospetti. L’allarme per il futuro dello specchio d’acqua è scattato due anni fa.
Poche nevicate nella zona del lago
Nel 2021, il Lago Van è stato dichiarato ufficialmente “area sensibile bisognosa di protezione”. La nuova designazione si è resa necessaria per proteggere il luogo, una meraviglia naturale a cui la Turchia tiene parecchio. Da quel momento, però, i livelli dell’acqua hanno continuato a scendere, fino a raggiungere il minimo storico. Non aiuta nemmeno il fatto che questa zona del paese non sia interessata da nevicate che potrebbero contribuire a fornire l’acqua mancante. Nella regione circostante non ci sono aree montuose di rilievo, di conseguenza bisogna intervenire con urgenza e in altri modi. Il pessimismo sembra regnare sovrano tra gli esperti che non hanno individuato soluzioni adeguate al problema.
La sensazione da parte dei residenti e degli esperti è che il declino del livello idrico di questo lago turco proseguirà anche nei prossimi mesi e anni. Anzi, si teme che questo livello possa scendere al di sotto delle dighe che si trovano nella zona. La siccità sta diventando un problema molto serio per la Turchia. Proprio di recente, si è intuito grazie a dati statistici ufficiali come le temperature elevate possano avere un impatto peggiore rispetto ai terremoti sulla produzione dei cereali per quel che riguarda la stagione 2023-2024.