Di quanta RAM ha bisogno uno smartphone
La RAM è una delle componenti più importanti per uno smartphone: permette di utilizzare più applicazioni e di sfruttare al meglio il dispositivo

Se ti stai informando perché vuoi comprare un nuovo smartphone, tra le tante caratteristiche presenti nelle schede tecniche a cui devi fare attenzione c’è la quantità di memoria RAM del cellulare. È noto, infatti, che avere poca RAM rallenta lo smartphone nell’uso quotidiano e lo rende instabile se utilizzi app molto pesanti. Ma di quanta RAM ha bisogno uno smartphone realmente oggi, per far girare bene le app nel 2019?
Sul mercato sono appena stati presentati i primi smartphone con 12GB di RAM, come il Lenovo Z5 Pro GT o il Vivo APEX 2019, ma è davvero necessario avere tanta memoria su un cellulare? O forse sarebbe meglio accontentarsi di meno RAM e concentrarsi su altri aspetti come la fotocamera, la batteria o l’ottimizzazione software offerta dal costruttore? Per rispondere alla questa domanda bisogna prima capire quanta RAM libera ha uno smartphone e quanta ne occupano le app più famose e utilizzate. Quando uno smartphone Android finisce la RAM disponibile, infatti, il sistema operativo di Google sposta parte del contenuto della RAM sulla memoria di archiviazione del cellulare. Che è più abbondante, ma anche molto più lenta.
A cosa serve la RAM nello smartphone
Della RAM presente su ogni smartphone, una buona parte è sempre occupata dal sistema operativo, dalle app e dai servizi caricati automaticamente all’avvio, e dalle varie features che compongono la personalizzazione di ogni produttore. Il resto è per le app. Il Samsung Galaxy Note 8, ad esempio, ha 6GB di RAM totali ma solo il 50% è realmente disponibile per le app. Il Samsung Galaxy Note 9 e il OnePlus 6T di RAM ne hanno 8 GB, e ne lasciano libera circa il 66%. Ma quanta RAM consumano le app più usate nel 2019?
La quantità di RAM utilizzata dalle app varia in maniera considerevole: se per YouTube bastano circa 230-250MB, infatti, per far girare il browser Chrome con appena 3 pagine aperte servono 900 MB. In mezzo troviamo app come WhatsApp (250-300MB), Spotify (300MB minimi), Google Foto (non meno di 400MB) e Instagram (almeno 700MB).
Conoscendo questi numeri possiamo ipotizzare che uno smartphone con 12GB di RAM abbia realmente a disposizione circa 6-8GB di memoria veloce libera per le app (se il produttore non esagera con le app preinstallate che si caricano all’avvio). Con 6GB liberi si può far girare praticamente di tutto, senza avere rallentamenti. Ma per l’uso quotidiano, è molto probabile che già 4GB liberi siano più che sufficienti, il che vuol dire che ci potremmo accontentare di uno smartphone con 8GB e puntare su altre caratteristiche tecniche, come le fotocamere o la memoria di archiviazione per foto e video.