Digitale terrestre, da oggi si cambia
Il 3 gennaio è scattato il nuovo step tecnico dello switch off al digitale terrestre di seconda generazione DVB-T2: ecco tutto quello che c’è da sapere
Un nuovo passo avanti è stato fatto nello switch off al nuovo standard del digitale terrestre oggi 3 gennaio 2022. Proprio oggi sono molti i canali di diverse regioni italiane per cui cambierà contemporaneamente sia la frequenza che la codifica di trasmissione, col passaggio da Mpeg-2 a Mpeg-4.
Chi non ha avuto modo di prepararsi nei giorni scorsi a questa importante novità, dovrà correre tempestivamente ai ripari. Se si tratta solo di un cambio di frequenza, la soluzione per tornare a vedere il proprio canale preferito è veloce: bisogna risintonizzare il televisore così da aggiornarlo alle nuove frequenze. Se invece si è tra coloro che sono in possesso di un televisore vecchio, la brutta notizia è che potrebbe non essere in grado di supportare il cambio di codifica. Questo significa che il vecchio TV potrebbe non essere adatto al nuovo standard del digitale terrestre DVB-T2 e non resta altro da fare che sostituire il proprio apparecchio. Ecco tutte le novità sul digitale terrestre da oggi e come risolvere i problemi.
Digitale terrestre: cosa cambia dal 3 gennaio
Le novità del digitale terrestre a partire dal 3 gennaio 2022 sono molte e interessano anche i canali sia nazionali che regionali, che subiranno un cambio di frequenza e di codifica. Il refarming delle frequenze di Rai 1, Rai 2, Rai 3, RaiNews 24 e le programmazioni regionali procederà dal 3 gennaio e fino a giugno 2022, segnando diversi step per lo switch off al nuovo standard.
Gli utenti si troveranno così a dover effettuare una doppia risintonizzazione: la prima volta per il cambio delle frequenze Rai e l’altra per il cambio di frequenza delle emittenti regionali. Per quanto riguarda le emittenti Rai, questi sono i giorni regione per regione di quando sarà necessario risintonizzare il televisore:
- 3 gennaio 2022 in Valle D’Aosta
- 4 gennaio in Sardegna
- 10 gennaio in Piemonte
- 20 gennaio in Lombardia
- 10 febbraio in Trentino-Alto Adige
- 24 febbraio in Veneto
- 1° marzo in Friuli-Venezia Giulia
- 2 marzo in Emilia-Romagna
Per quanto riguarda le trasmissioni di RaiNews 24 invece ci sarà il cambio di codifica e il canale passerà in HD, quindi non basterà risintonizzare per rivederlo: si dovrà essere in possesso di televisori e decoder che supportino il nuovo standard.
Digitale terrestre: il cambio canali free di Sky
Il 1° gennaio 2022 i canali gratuiti dl gruppo Sky Italia sono stati trasferiti dal multiplex Mediaset 1 verso il mux TIMB3. Gli utenti hanno così visto apparire la scritta di “provvisorio” accanto ai canali TV8, Cielo e Sky TG24. Per poter visualizzare correttamente i canali, bisogna risintonizzare il proprio televisore o decoder.
Digitale terrestre: perché non riesco a vedere i canali
Se a partire dal 3 gennaio non si riesce più a visualizzare uno dei canali salvati nel proprio televisore, sono due la possibilità. La prima è che il canale sia stato oggetto di un cambio di frequenza. La risoluzione in questo caso è davvero semplice: bisogna aprire le impostazioni del proprio televisore, cercare l’opzione per la sintonizzazione e avviare nuovamente la ricerca dei canali. Al termine di questa procedura, saranno salvati i cambi di frequenza e il canale tornerà visibile.
Quando invece la risintonizzazione non è sufficiente, significa che il problema riguarda il cambio della codifica. Con il nuovo standard DVB-T2 del digitale terrestre si passa dall’Mpeg-2 all’Mpeg-4. Se la TV o il decoder non supportano il nuovo standard, allora non potranno ricevere più le trasmissioni.
Per verificare se il televisore compatibile con il nuovo standard si può verificare nella scheda tecnica la presenza dell’indicazione DVB-T2 HEVC Main10. In alternativa, si può controllare che in canali in HD che sono passati al nuovo standard sono visibili. Se si visualizzano correttamente Canale 5 HD al numero 505, Raiuno HD al 501 o ancora La7 HD al 507, allora il televisore è compatibile.
Nel caso in cui il televisore fosse molto vecchio e quindi non compatibile con il nuovo digitale terrestre, non resta altro da fare che comprare un nuovo decoder o un nuovo televisore approfittando del Bonus TV 2022.
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