Tutti gli eventi astronomici di luglio da non perdere, il cielo sarà uno spettacolo

Luglio promette d’essere un mese davvero interessante, e non soltanto perché il caldo domina e sempre più persone se ne stanno al caldo al mare. Sotto l’aspetto astronomico, i prossimi giorni offriranno grandi spettacoli. Lo sottolinea la Nasa, dunque c’è da fidarsi. L’agenzia spaziale statunitense ha addirittura fornito una mini guida per riuscire a guidare anche i meno esperti. Di seguito riportiamo proprio questi punti

Il cielo di luglio: i consigli della Nasa

Di cosa dovremmo andare a caccia nel cielo di luglio? Armati delle necessarie attrezzature, della giusta pazienza e della voglia di essere sbalorditi, sarebbe il caso di seguire la coda dello Scorpione. Il motivo? Si potranno individuare gli ammassi stellari M6 e M7. Uno spettacolo che vale di certo la pena. La Nasa inoltre consiglia di lasciarsi guidare da Marte, osservando tanto il pianeta Urano quando il nostro satellite, la Luna, “riunire” un gruppo di pianeti al mattino.

Gli ammassi stellari di cui sopra, M6 e M7, rispettivamente detti l’Ammasso della Farfalla e l’Ammasso di Tolomeo, saranno visibili per l’intera durata del mese (giorno più, giorno meno). Guardando alle specifiche, così da tendere la mano a chi volesse cimentarsi in questo “appostamento”, saranno entrambi a circa 5 gradi a est delle stelle luminose che delimitano l’estremità della coda dello Scorpione.

Il 5 luglio è possibile deliziarsi con la Luna nuova. Ovviamente il tutto è visibile anche a occhio nudo ma, a essere onesti, chi ha la necessaria attrezzatura perché mai non dovrebbe sfruttarla per regalarsi questo spettacolo, che diamo sempre troppo per scontato.

Il 7-8 luglio invece sarà ben visibile Mercurio. Il suo bagliore sarà evidentissimo, basso nel cielo, a patto che la visuale risulti libera sull’orizzonte occidentale. A corredo di quest’immagine molto suggestiva, ci sarà inoltre una piccola porzione di Luna. Una falce, se vogliamo. In termini orari, la caccia potrà avere inizio circa 40 minuti dopo che il Sole sarà tramontato all’orizzonte.

Restando nella stessa fascia temporale, nelle prime ore successive al tramonto del 13 luglio, indirizzando lo sguardo verso sud-ovest, si potrà trovare una Luna di primo quarto, posta “di fianco” alla stella luminosa bianco-bluastra Spica.

Dal 14 al 16 luglio, poi, un’occhiata a Marte sarà altamente consigliata. Ciò però al mattino presto. Lì troverete “nei pressi” anche il pianeta Urano. Il 21 luglio invece si torna a innamorarsi sotto la Luna piena, mentre il 30 luglio si tenterà un incrocio di avvistamenti tra Luna, Marte e Giove e non solo. Spazio anche a stelle luminose della costellazione del Toro.

Consigli utili

Chi volesse cimentarsi nell’osservazione dei pianeti, troverà questo elenco decisamente utile:

• Mercurio – 9 luglio, giornata migliore;
• Venere – Le condizioni non sono favorevoli;
• Marte – Da ammirare a est, prima dell’alba, più in alto sull’orizzonte se si sfrutta Giove come punto di riferimento;
• Giove – Condizioni in fase di miglioramento col passare dei giorni, fino a raggiungere quasi quelle per Marte;
• Saturno – Il pianeta visibile per più giorni;
• Urano – Da ammirare sull’orizzonte a est, nelle ultime ore della notte;
• Nettuno – Osservabile durante la seconda parte della notte;
• Plutone – All’opposizione il 23 luglio.