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google foto Fonte foto: Suffian akib / Shutterstock.com
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Google Foto: novità in arrivo in vista del 1° giugno

Dal 1° di giugno Google non regalerà più lo spazio illimitato per foto e video ma bisognerà pagarlo, nel frattempo arriva un tool per cancellare le foto inutili.

Giuseppe Croce Giornalista

Peppe Croce, giornalista dal 2008, si occupa di device elettronici e nuove tecnologie applicate al mondo automotive. È entrato in Libero Tecnologia nel 2018.

Prima di dire basta al caricamento illimitato gratuito su Google Foto, Big G introduce una novità che consentirà di gestire, in maniera mirata seppur semplice anche senza particolare esperienza informatica, lo spazio utente. Ci si potrà dunque liberare da quei file che occupano megabyte su megabyte, evitando inutili saturazioni del cloud messo a disposizione.

Come molti già sanno, dal 1° giugno Google Foto cambierà pelle andando a rimuovere una delle funzionalità che, nel tempo, era diventata un punto cardine dell’utilizzo della nuvola di Mountain View. Sa dapprima era consentito un upload senza fine di jpg (o formati simili) in qualità normale e solo 15 GB per le fotografie in alta risoluzione, con l’aggiornamento del servizio bisognerà dire addio alla conservazione non stop poiché il limite verrà esteso a ogni tipo di immagine, indipendentemente dalla definizione. Per poter aumentare la capacità, secondo tagli prestabiliti, sarà necessario sottoscrivere un abbonamento a pagamento similmente a quanto già effettuato dagli utenti che, per esigenza personale o per scelta, decidono di superare tale soglia.

Google Foto, come funziona il tool per la gestione delle immagini

Il tool fornito da Google Foto per tenere sotto controllo il proprio cloud agisce esclusivamente su alcuni tipi di caricamenti. Una volta attivato, va a scovare la presenza di eventuali scatti mossi, istantanee dello schermo e video di dimensioni troppo ampie che saturano l’archivio. Così diventa più facile effettuare una selezione dei documenti da cestinare, scongiurando l’eventualità di dover scorrere tra migliaia di foto da visualizzare una ad una

Bisogna segnalare che, tutti i caricamenti effettuati da oggi fino al 1 giugno (data in cui andrà in funzione la nuova formula di Google Foto) non verranno inseriti nel computo dei 15GB, anche successivamente al giorno indicato. Il calcolo, infatti, coinvolgerà solamente ciò che si caricherà dall’inizio del prossimo mese in poi.

Google Foto, strumenti e prezzi

Tra gli strumenti, Mountain View introdurrà l’uso di un indicatore capace di stimare lo spazio occupato, consentendo di valutare oculatamente la necessità di storage da acquistare per il futuro. Google One, questo il nome del programma che permette di ampliare la quantità di giga, parte dal prezzo di 1,99 euro al mese o 19,99 euro l’anno per 100 GB, 2,99 euro/mese o 29,99 euro/anno per 200 GB e 9,99 euro/mese o 99,99 euro/anno per 2 TB.

Diversa, invece, è la sorte dei possessori di smartphone Pixel, la linea lanciata da Big G: chi ha acquistato il device, dal primo lanciato nel 2016 fino a Pixel 5, può sfruttare i backup illimitati per sempre (o a meno di un contrordine). Per ciò che riguarda le foto, l’offerta è in corso unicamente per i telefonini da Pixel 3 in su; per la versione 3, il supporto finirà già il 1 gennaio 2022 (e dopo dovrà pagare, per l’alta qualità fotografica, al pari degli altri utenti).

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