Identificata una nuova specie di mammifero, il più grande di sempre
Un toporagno di grandi dimensioni scoperto in Gran Bretagna sta facendo preoccupare gli esperti per gli impatti sulle altre specie
Ci sono degli animali che incutono inevitabilmente una certa repulsione anche soltanto pronunciando il loro nome. Un caso emblematico è quello del toporagno, uno dei mammiferi più diffusi di tutto il mondo. L’allusione ai ratti e agli aracnidi, oltre all’aspetto non proprio piacevole, suggeriscono di starne alla larga, anche se spesso questa specie può diventare protagonista di primati singolari.
Ad esempio, una semplice foto pubblicata su Facebook ha fatto emergere una situazione per molti versi impensabile. Un gatto britannico ha infatti catturato un toporagno e si tratta del primo mammifero non autoctono che riesce a stabilirsi in tutto il Regno Unito da un secolo a questa parte. Come è potuto succedere e quali potrebbero essere le conseguenze?
La città in cui è comparso il toporagno
Il nome scientifico che viene utilizzato per l’esemplare rinvenuto in Gran Bretagna è “toporagno maggiore dai denti bianchi”: gli ecologisti di tutto il mondo sono preoccupati per il fatto che gli altri animali dello stesso tipo che si sono insediati nello stesso paese e che hanno dimensioni inferiori possano essere eliminati per sempre. Lo scatto social si riferisce al garage di una dirigente d’azienda che abita in quel di Sunderland, e l’immagine ha attirato l’attenzione degli esperti nel giro di pochissimi giorni. Solitamente toporagni così grandi si trovano soltanto in determinate zone del mondo, questo è il più grande della specie ad essere stato avvistato lì.
Il mammifero in questione è tipico dell’Europa occidentale e di una piccola parte del Nord Africa, mentre il toporagno di Sunderland è il più “settentrionale” in assoluto di tutto il pianeta. Come è già stato anticipato, nel Regno Unito non si stabiliva un animale del genere non autoctono dagli anni Venti del secolo scorso, per la precisione quando arrivarono in questa zona del mondo i visoni americani. L’Irlanda è un caso a parte, invece, visto che i toporagni non sono autoctoni ma quelli maggiori dai denti bianchi superano abbondantemente la popolazione esistente. Per distinguere i vari esemplari bisogna osservarne le caratteristiche peculiari.
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Un toporagno di grandi dimensioni
Ad esempio, il toporagno dai denti bianchi si fa notare per la testa che ricorda quella di un vero e proprio topo oppure un formichiere. L’animale ritrovato nel garage di Sunderland è stato sottoposto a un approfondito test del DNA che ha confermato la sua appartenenza alla famiglia “maggiore”, ma gli ecologisti non si sono detti stupiti. Il fatto che i toporagni più grandi siano così comuni in territorio irlandese ha fatto diventare inevitabile il loro approdo anche in Inghilterra. L’allarme rimane comunque alto, la preoccupazione per i toporagni “pigmei” è forte e sono necessari provvedimenti urgenti.
In particolare, gli stessi esperti hanno suggerito di studiare con attenzione l’attuale distribuzione di ogni toporagno e il suo potenziale impatto sulle altre specie. Non è chiaro come il mammifero di Sunderland abbia raggiunto appunto la Gran Bretagna e sarà difficile risalire al momento esatto in cui tutto questo sia avvenuto. C’è comunque un dettaglio che fa riflettere. Non è la prima volta che il gatto che ha catturato l’esemplare poi fotografato si imbatte in un toporagno, a quanto pare è dal 2015 che ha questa particolare “abitudine”, ma soltanto a distanza di sette anni ci si è davvero preoccupati – ora, appunto – per via delle sue dimensioni.