Improvvisamente l'acqua di un lago in Germania è diventata viola: ecco cosa è successo
In Germania, sta facendo molto scalpore un fenomeno che ha attirato tantissimi turisti: un laghetto di montagna è diventato viola, scopriamo il motivo.
Il paesaggio è solitamente idilliaco, uno di quelli che invita a fare una camminata all’aria aperta e poi a sedersi per un picnic in compagnia: siamo in Germania, lungo le sponde di un piccolo laghetto dalle acque turchesi, che tuttavia negli ultimi giorni ha vissuto un cambiamento radicale. La superficie è infatti diventata viola, quasi come se qualcuno vi avesse scaricato centinaia di secchi di vernice colorata. Cosa sta succedendo?
Germania, il lago diventato viola
Nella regione tedesca dell’Algovia, nei pressi della città di Füssen, c’è un grazioso paesaggio lacustre che nei giorni scorsi ha suscitato molto scalpore. Si trova a poca distanza da una cava di gesso ed è solitamente un piccolo specchio d’acqua turchese che richiama turisti desiderosi di fare una passeggiata nella natura o semplicemente di godersi un bel panorama. Tuttavia, ora è preso d’assalto dai curiosi che, armati di smartphone e macchinette fotografiche, immortalano quel bizzarro fenomeno che lo sta riguardando molto da vicino.
Il lago, infatti, è diventato viola: le sue acque hanno assunto improvvisamente una sfumatura scura, che non poteva certo passare inosservata. Si tratta forse di inquinamento? Niente di tutto ciò: è un fenomeno assolutamente naturale, che non desta alcuna preoccupazione negli esperti. Questo piccolo laghetto, incastonato tra le Alpi Bavaresi, è colonizzato da numerosi batteri che generalmente vivono negli strati più profondi e privi d’ossigeno, lontani quindi dall’occhio umano. Qui trovano infatti le condizioni più favorevoli per la loro proliferazione, ha spiegato l’ufficio ambientale locale.
Tuttavia, in particolari condizioni di luce e di concentrazione di zolfo, iniziano rapidamente a salire in superficie e donano all’acqua una colorazione viola intensa. È sicuramente un fenomeno molto affascinante e per niente pericoloso: gli esperti rivelano infatti che i gas scaturiti dai batteri possono causare problemi solamente se inalati in piccoli spazi chiusi, e non certamente all’aria aperta. Cosa succederà adesso? Presto, i batteri torneranno a sprofondare nelle acque del lago, lasciando che quest’ultimo ripristini il suo normale colore. Potrebbe bastare una semplice pioggia per far scomparire questo spettacolo, ma al momento i turisti continuano a goderselo.
Gli altri laghi “colorati” nel mondo
Il piccolo lago tedesco non è certo nuovo a questo fenomeno: si è già verificato nel 2020 e poi nel 2021, richiamando però molti meno turisti per via della pandemia. Ma sono tanti altri i laghi in tutto il mondo che – periodicamente o meno – subiscono variazioni cromatiche particolarmente interessanti. Ad esempio, in Bolivia ce ne sono diversi: fanno parte delle cosiddette lagunas de colores, piccoli specchi d’acqua salmastra caratterizzati da diversi colori. Come la laguna Colorada, dove l’acqua arancio-rossastra è dovuta alla deposizione di sedimenti rossi, dalla presenza di alcuni microrganismi e dalla pigmentazione delle acque.
O ancora come la laguna Verde, che presenta una colorazione molto suggestiva per via dei sedimenti depositati sul fondo, i quali sono composti da minerali di rame. Bellissimo è poi il lago Hillier, in Australia: le sue acque sono di un rosa intenso, ma la causa è ancora discussa dagli scienziati. Probabilmente il fenomeno è dovuto dalla presenza di alcuni alobatteri e dalla micro-alga verde Dunaliella salina, che produce carotenoidi. Tanto affascinante quanto pericoloso, infine, è il lago Natron in Tanzania: le sue acque sono di un rosso molto scuro e caratterizzate da striature bianche. Oltre a contenere cianobatteri dal pigmento rosso, sono ricche di carbonato idrato di sodio che le rendono caustiche: solo un tipo di fenicotteri è in grado di sopravvivere al loro contatto.