Milioni di smartphone senza YouTube e Gmail da oggi: che succede
Google ha tolto il supporto a una piccola percentuale di smartphone Android che, però, ammonta a diversi milioni di dispositivi. Ecco che sta succedendo.
Milioni di utenti Android in tutto il mondo si sono svegliati oggi con una brutta notizia: non riescono più ad accedere dal telefono al loro account Google e, di conseguenza, ad utilizzare le app del gigante californiano come YouTube, Gmail o Maps. La notizia ancora più brutta è che, molto probabilmente, non hanno alcuna soluzione a questo problema se non quella di comprare un nuovo telefono.
Il problema, come spiega la stessa Google, è nel sistema operativo Android: tutti coloro che hanno un telefono con Android 2.3.7 o precedente possono essere interessati da questo problema. Si tratta di una versione di Android vecchissima, uscita nel dicembre 2010 e attualmente usata su una piccolissima percentuale di telefoni: tra lo 0,2% e lo 0,3%. Ma poiché gli smartphone Android nel mondo oggi superano i 3 miliardi (numero raggiunto a marzo 2021), facendo un conto veloce si capisce che gli utenti con Android 2.3.7 sono tra 6 e 9 milioni in totale. Pochi, quindi, ma non pochissimi. Tutti questi utenti, da oggi, potrebbero sperimentare una lunga serie di problemi perché non possono più usare i Google Mobile Services (GMS).
Android senza GMS: che succede
In estrema sintesi gli utenti con Android 2.3.7 da oggi non potranno più accedere al proprio account Google, perché i servizi di Google che servono a verificare l’identità dell’utente sono stati disattivati. Ciò porta ad una serie di possibili errori, nel caso l’utente provi a compiere una di queste semplici e comuni azioni con il suo smartphone:
- Provare ad accedere a prodotti e servizi Google come Gmail, YouTube e Maps
- Aggiungere o creare un nuovo Account Google
- Ripristinare i dati di fabbrica e provare ad accedere
- Cambiare la password dell’Account Google, uscendo così su tutti i dispositivi, e provare ad accedere di nuovo
- Rimuovere il proprio account dal dispositivo e riprovare ad aggiungerlo di nuovo
Gran parte delle operazioni che ogni utente svolge quotidianamente con il suo cellulare Android, quindi, risultano bloccate e tutte le app principali di Google risultano quasi inutilizzabili.
Perché succede tutto questo
Il motivo per cui da oggi gli utenti Android 2.3.7 non possono più usare i Google Mobile Services è molto semplice: la versione di Android usata è troppo vecchia e Google non la supporta più.
Più è vecchio un sistema operativo, infatti, e più è costoso per chi lo sviluppa mantenerlo aggiornato con le patch di sicurezza. Android 2.3.7 è stato supportato da Google per 10 anni pieni, ora è il tempo che vada in pensione.
Cosa devono fare gli utenti Android 2.3.7
A questo punto chi possiede uno smartphone Android 2.3.7 ha solo due opportunità: aggiornarlo ad una versione più moderna del sistema operativo, oppure semplicemente comprare un modello più nuovo, dotato di una versione recente di Android.
Purtroppo, molto spesso, è impossibile aggiornare il telefono perché il produttore offre uno o due aggiornamenti al massimo. In questo caso l’unica soluzione possibile è quella di comprare un nuovo smartphone per tornare ad usare senza problemi il proprio account Google e le app come Gmail, Maps o YouTube.