Quali sono le differenze tra Waze e Google Maps

Waze e Google Maps sono senza dubbio due tra le più note, e apprezzate, app di navigazione che ci siano in circolazione. Entrambe di proprietà di Google, hanno però caratteristiche alquanto differenti tra loro, che le rendono adatte a tipologie di utenti abbastanza distinte. Tanto per cominciare, ad esempio, Waze è un’app che ha nella community uno dei suoi principali tratti distintivi: sono gli utenti stessi a segnalare in tempo reale incidenti, situazioni di traffico, autovelox e altro, il che rende la navigazione fortemente influenzata da quello che la comunità mette in evidenza.

Google Maps, invece, è un’app di navigazione su mappe del tutto tradizionale. Decisamente meno incentrata sulla community, offre comunque agli utenti la possibilità di segnalare incidenti o strade eccessivamente trafficate, ma fornisce per lo più informazioni che attinge da altre app Google. Eppure, queste non sono le sole differenze tra le due applicazioni. Vediamo le altre, allora.

Google Maps

Le funzioni principali

Uno dei punti di forza di Google Maps è sicuramente la sua ubiquità. Trovare un posto del mondo che non sia raggiungibile tramite l’app è pressochè impossibile. E questo perchè è dotata di mappe ben dettagliate, con tanto di immagini satellitari, Street View e informazioni sui luoghi di interesse. Anzi, come se non bastasse, di recente l’applicazione ha integrato anche una funzione di realtà aumentata, Live View, che rende più semplice per gli utenti seguire le indicazioni lungo un percorso.

Tutte queste funzioni rendono Maps una perfetta app di navigazione, sia per tragitti in auto, che a piedi e/o sui mezzi pubblici. In quest’ultimo caso, soprattutto, l’applicazione di Google si rivela un supporto ottimale perchè fornisce non soltanto una serie di indicazioni sui percorsi, ma anche sugli orari, rendendo così più semplice gli spostamenti di chi non ha un’auto propria. Una funzione di cui, ad esempio, Waze è del tutto sprovvisto, concentrandosi per lo più sui tragitti in macchina.

Ma quello che contraddistingue Maps, a differenza di Waze, è il fatto che non si tratta solo di un’app di navigazione, ma di qualcosa di ben più ampio. Mutuando informazioni dal motore di ricerca di Google, infatti, l’applicazione permette agli utenti di consultare le recensioni di ristoranti, bar e altri luoghi di interesse, controllarne gli orari d’apertura così da capire se questi possono essere raggiunti in tempo o meno, visualizzarne le foto o consultarne l’elenco dei servizi offerti. Insomma, un’applicazione a 360 gradi. Nulla da dire al riguardo.

L’interfaccia e l’esperienza dell’utente

In perfetto stile Google, Maps vanta un’interfaccia minimale, intuitiva e in grado di restituire agli utenti un’ampia quantità di informazioni in modo chiaro e diretto – esattamente l’opposto di Waze, come vi renderete conto -. Nonostante questo, l’applicazione è costruita per fornire percorsi di navigazione incredibilmente dettagliati, che sappiano bilanciare al meglio la semplicità del tragitto da percorrere con la velocità con cui lo si farà. Non ci sono aspettarsi, quindi, solo tragitti rapidi, ma anche strade facile da affrontare, il che può rivelarsi molto utile se non si ama viaggiare in macchina in solitaria.

Waze

Le funzioni principali

Come abbiamo anticipato, il vero punto di forza di Waze – nonché la chiave del suo successo – è uno: gli aggiornamenti del traffico e delle condizioni della strada in tempo reale grazie alle segnalazioni degli utenti. Un dettaglio da non sottovalutare considerando che la piattaforma conta circa 140 milioni di utenti attivi mensili a livello globale, che ogni mese effettuano oltre 60 milioni di segnalazioni su rallentamenti e incidenti stradali. Chiaramente, la possibilità di segnalare eventuali incidenti o situazioni di traffico è presente anche su Maps, ma non ha quasi nulla a che fare con Waze, considerata l’app per eccellenza in grado di segnalare agli utenti il tragitto più veloce da seguire per raggiungere una destinazione.

Questa app di navigazione, poi, è costruita quasi come fosse un social network, tanto da vantare funzioni come la condivisione del tragitto con i propri amici in tempo reale o la possibilità di inviare messaggi vocali personalizzabili. Un dettaglio che la rende esattamente l’opposto di Maps.

L’interfaccia e l’esperienza dell’utente

Colorata e divertente, l’interfaccia di Waze è tutta ispirata alla gamification, il che rende davvero un piacere utilizzare l’app per raggiungere una destinazione, qualunque essa sia. A questo c’è da aggiungere che l’applicazione è nota soprattutto per la sua capacità di proporre i tragitti più veloci, anche se spesso a discapito della comodità e/o della praticità. Spesso, infatti, il navigatore può suggerirvi di prendere strade secondarie, addirittura sterrate, che potrebbero non rivelarsi una scelta ideale per i viaggi in notturna.

Meglio Waze o Google Maps?

Una domanda difficile, dato che Google Maps e Waze sono simili e differenti allo stesso tempo, e si completano migliorandosi a vicenda. Ma qual è meglio scegliere? Questo dipende dalle vostre esigenze: se non potete fare a meno di aggiornamenti in tempo reale, che modificano il percorso da seguire per ogni evenienza, allora Waze è senza dubbio quello che fa al caso vostro. Se invece state cercando un’app che vi forniscano anche informazioni sul luogo che volete raggiungere, allora abbiamo soltanto un nome da suggerirvi: Google Maps. A voi la scelta.