Riapparsa una rara specie che si credeva estinta: la scoperta
Una rara farfalla bianca dalle nervature nere è stata avvistata in Inghilterra, per la precisione a Londra, 100 anni dopo la sua estinzione
Ci sono specie animali che fanno battere il cuore agli appassionati e agli esperti, soprattutto se a battere sono anche le ali di una farfalla rara come non mai. La notizia è recente e ha fatto esultare gli studiosi di tutto il mondo, visto che questo insetto veniva considerato estinto da almeno un secolo. Di cosa si sta parlando nello specifico?
La specie in questione era limitata un tempo alla sola Gran Bretagna, ma appunto da quasi cento anni non c’erano più stati aggiornamenti di sorta. La sua riapparizione è stata però improvvisa, per la precisione in una zona di campagna non lontana da Londra. Le caratteristiche dell’animale sono davvero incredibili e vale la pena approfondirle.
Una farfalla tipica del periodo estivo
Gli esemplari di questa farfalla che sono stati notati volare nei campi e tra le siepi non erano numerosi, ma comunque la notizia non è stata meno sensazionale. Secondo gli esperti, questa specie può essere facilmente confusa con altre farfalle più comuni, quelle note come “cavolo cappuccio”, dall’inconfondibile colore bianco. Queste ultime sono tipiche dell’Inghilterra e del periodo estivo, mentre gli esemplari che si ritenevano estinti sono quasi completamente bianchi e venati di nero. La loro storia viene fatta risalire per la prima volta al regno di Carlo II.
Questo sovrano è vissuto nel periodo compreso tra il 1630 e il 1685, mentre l’estinzione della rara farfalla è datata 1925, quando ci fu il comunicato ufficiale della loro sparizione definitiva. L’animale ha dunque popolato il Regno Unito per circa tre secoli, mentre ora potrebbe veder aumentare i propri numeri complessivi. Il loro habitat preferito è caratterizzato dagli alberi di biancospino e quelli di prugnolo, sempre nei pressi di Londra. I naturalisti non credevano ai loro occhi dopo la prima osservazione, ma ne sono state effettuate altre che hanno confermato l’eccezionalità dell’avvistamento. Un particolare interessante è stato reso pubblico da un’associazione specializzata.
C’è ancora tanta prudenza su questa farfalla
Butterfly Conservation è l’ente che si occupa di monitorare il numero di farfalle che sono presenti proprio in Gran Bretagna, dunque conosce molto bene gli insetti bianchi dalle venature nere di cui si sta parlando. Con tutta probabilità, qualcuno ha rilasciato in natura la specie che si riteneva estinta, ma non ci sono altre informazioni sull’identità di queste persone e sul motivo per cui lo hanno fatto. Sempre secondo l’associazione, comunque, non bisogna cantare vittoria troppo presto e la spiegazione di questo atteggiamento prudente è semplice da intuire.
La bellezza del nuovo avvistamento di questa farfalla è fuori di dubbio, peccato che non equivalga a un probabile recupero spontaneo della specie estinta. Giusto un anno fa si è verificato qualcosa di simile sempre nello stesso paese. In quel caso si trattava della grande farfalla blu, ugualmente data per estinta e notata in migliaia di esemplari nella parte Sud-Ovest del paese. Il merito è stato di un progetto specifico di conservazione, una missione scientifica a lungo termine messa a punto dalla Royal Entomological Society. L’obiettivo è stato quello di dimostrare che qualsiasi specie a rischio di estinzione può essere salvato, aprendo prospettive interessanti anche in relazione ad altri animali.