Uno strano "vortice" è apparso in cielo: cosa sappiamo fino a ora
Una strana spirale è apparsa nel cielo notturno: gli scienziati hanno potuto individuare una sfera bianca che, allargandosi, formava uno strano vortice che si muoveva nel cielo. E stanno cercando di venirne a capo
È apparso nella notte, squarciando il cielo e lasciando di stucco persino gli scienziati più abituati a notare strani fenomeni nella volta celeste: lo strano vortice che sta, ancora oggi, attirando l’attenzione della comunità scientifica, aveva tutto l’aspetto di una galassia, eppure sembra essere qualcosa di molto diverso.
Sono in tanti a interrogarsi sulla sua natura e la maggioranza è del tutto convinta che la sua presenza sia “colpa” dell’uomo. Tuttavia, non è esclusa nessuna ipotesi e pare che l’anomala spirale luminosa sia destinata a far dibattere gli studiosi ancora per molto tempo.
L’avvistamento della strana spirale nel cielo
Dove e quando inizia questa storia? In cima al Mauna Kea, un vulcano dormiente nelle Hawaii, dove si trova il telescopio Subaru dell’Osservatorio Astronomico Nazionale del Giappone, nelle ore notturne del 18 gennaio 2023. Sembrava essere una notte come tutte le altra, quando a un certo punto gli scienziati che si stavano occupando delle osservazioni hanno notato un piccolo punto di luce bianca fra le stelle.
Il fatto era già strano di per sé, ma immaginate la sorpresa quando quello strano punto si è espanso, diventando una vera e propria spirale luminosa che sembrava guardare la Terra dallo spazio. Il tutto si è esaurito in poco tempo, ma l’intero fenomeno è stato catturato dalla videocamera del telescopio, per essere poi analizzato nel dettaglio dagli scienziati.
Le reazioni degli scienziati
Il ricercatore Ichi Tanaka, uno degli astronomi più influenti dell’Osservatorio, ha ricevuto la notifica del video qualche ora dopo la cattura. Lo scienziato ha affermato che, a dispetto dei vari avvistamenti di squarci nel cielo e apparizioni insolite, il fenomeno registrato dal telescopio Subaru è davvero sbalorditivo, per lo più per la chiarezza con cui si è presentato e per il fatto che poteva tranquillamente essere vista anche a occhio nudo.
Tanaka e il suo team hanno notificato quanto accaduto alle principali agenzie spaziali e si sono poi messi al lavoro per capire se ci fossero connessioni con gli eventi astronomici di queste settimane. Diverse squadre di astronomi e astrofisici hanno ipotizzato una serie di motivi per cui la spirale potrebbe essere apparsa così nitidamente nel cielo. Le idee sono molte, da giochi di rifrazioni luminosi a esplosioni naturali, ma per i più, come già accennato, sarebbe tutta “colpa” dell’uomo.
Cos’è davvero il vortice nel cielo?
Sì, perché una delle ipotesi più accreditate è che lo strano vortice sia strettamente connesso al lancio di un nuovo satellite da parte di SpaceX. L’azienda, infatti, avrebbe mandato in orbita un satellite militare proprio la mattina del 18 gennaio, dalla Cape Canaveral Space Force Station in Florida. E, secondo gli studiosi, la posizione del vortice corrispondeva a quella prevista per il secondo stadio del razzo SpaceX dopo il suo lancio.
Il secondo stadio, per chi non lo sapesse, comprende l’espulsione di carburante inutilizzato nel momento in cui la parte del satellite che resterà in orbita si distacca dalle parti inutili. Proprio la fuoriuscita di carburante, congelandosi e impattando con l’atmosfera, causerebbe questo particolare gioco di luce. Tuttavia, come già detto, non c’è alcuna reale sicurezza che si sia trattato di questo, dato che SpaceX non ha confermato quanto affermato dagli scienziati. Pertanto, si continua ancora a indagare.