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Su Google TV arriveranno i canali gratuiti

Non tutti vogliono pagare un abbonamento, quindi Google pensa ad inserire i canali gratuiti con pubblicità all'interno dell'offerta di Google TV

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google tv Fonte foto: Google

Se la TV digitale terrestre è gratis, ma piena di pubblicità, quella in streaming è a pagamento, ma senza spot. O forse lo era, perché sta per arrivare una grande novità che sarà gradita a chi non ha molta voglia di pagare un abbonamento mensile: su Google TV arrivano i canali gratis, con la pubblicità in mezzo.

La notizia, non confermata da Google ma rilanciata da Protocol, è di queste ore e, se fosse confermata, sarebbe una novità notevole perché allargherebbe di molto il bacino d’utenza della TV in streaming e, allo stesso tempo, darebbe una forte spinta ai dispositivi Google TV, che al momento sono pochissimi: l’ultima Chromecast con Google TV, della stessa Google, e una manciata di modelli di alcuni produttori famosi come Sony e TCL. A questi si dovrebbe aggiungere, a breve, la prima chiavetta Realme con Google TV. In attesa che il numero di device aumenti, in ogni caso, ecco come saranno i canali gratis su Google TV.

Canali gratis su Google TV: come saranno

Secondo quanto riporta Protocol l’esperienza utente con i canali gratuiti di Google TV sarà paragonabile a quella che tutti conosciamo sulla normale TV non in streaming: non si pagheranno, ma lo spettacolo sarà interrotto ogni tanto da spot pubblicitari. Non è dato sapere, però, quanti saranno.

Probabilmente i nuovi canali gratuiti saranno inseriti nella sezione Live di Google TV, oppure in una sezione apposita che verrà creata ad hoc solo per loro. Quasi certamente all’inizio saranno pochi e, man mano che Google stringerà accordi con le emittenti, diventeranno di più. Altrettanto certo il fatto che si partirà dagli Stati Uniti, per poi portare i canali anche in altri Paesi.

Canali gratis: su altri servizi ci sono già

Google TV non sarà la prima ad affiancare alle piattaforme a pagamento i canali gratuiti, supportati dagli spot pubblicitari. A dire il vero non è neanche la prima volta che Google ci prova, visto che un iniziale tentativo c’era stato già nel 2014 con il lancio di Android TV. L’accoglienza dei canali gratuiti, però, fu così tiepida che Google li tolse quando lanciò la nuova Chromecast con Google TV, l’anno scorso.

Altri big dell’elettronica, comunque, distribuiscono sui loro dispositivi canali gratis con miglior fortuna. Ad esempio LG, Samsung, VIZIO e Roku ne offrono centinaia sui propri modelli di smart TV e TV box. Persino Amazon Prime Video, in America, offre gratuitamente con pubblicità alcuni contenuti del canale IMDb TV.