Threads è disponibile con la versione web: la sfida a X continua
La versione web di Threads è ora disponibile: il social aggiunge un nuovo strumento per sfidare X, l'oramai ex Twitter, di Elon Musk
A distanza di pochi giorni dalle prime conferme ufficiali, Threads è ora disponibile in versione web. Il nuovo social network di Meta cresce, mettendo a disposizione dei suoi utenti la possibilità di accedere ai contenuti e di crearne di nuovi anche utilizzando il browser. La versione web di Threads va ad affiancarsi alle app per Android e iOS già disponibili.
Threads arriva sul web: come funziona
A partire da oggi è possibile utilizzare Threads anche via web, tramite il sito ufficiale threads.net. Basta raggiungere il sito e completare il login con il proprio account per poter accedere al social network con un’interfaccia utente ottimizzata per l’uso desktop (e molto simile alla versione web di Instagram).
Resta, per ora, il blocco applicato da Meta agli utenti europei. Per il momento, infatti, Threads non è utilizzabile in Europa, a causa di normative sulla privacy più stringenti, e il debutto della versione web non modifica le cose.
Da notare, inoltre, che tramite la versione web di Threads non è possibile creare un nuovo account per il social network ma solo effettuare l’accesso con l’account già utilizzato sullo smartphone (necessario per completare il login anche via browser, come ulteriore livello di sicurezza).
La versione web di Threads mostra i post esattamente come avviene con la versione web per Instagram. Sotto al post, infatti, ci sono alcune icone, utilizzabili per mettere il Mi Piace, commentare, ripubblicare o condividere il contenuto del post.
C’è anche la possibilità di visualizzare il profilo di un utente che viene suddiviso in tre sezioni (Thread, Risposte e Repost). Sotto l’immagine profilo, inoltre, è possibile trovare informazioni aggiuntive, come il link al profilo Instagram dell’utente.
La sfida tra Threads e X continua sul web
Il principale rivale di Threads è, come noto, X, social meglio noto con il suo nome precedente, Twitter. Mentre la sfida tra Mark Zuckerberg e Elon Musk sembra essere stata rimandata (il progetto di far svolgere l’incontro in Italia è per ora tramontato), la stessa cosa non si può dire della sfida tra i due social network.
L’arrivo sul web di Threads, infatti, permette agli utenti di poter utilizzare il social anche da un’altra piattaforma, esattamente come avviene con l’ex Twitter, disponibile sia via app che tramite browser web. In questo modo, Meta punta a incentivare l’uso del social network.
I primi dati relativi all’uso effettivo e agli utenti attivi di Threads non sono molto promettenti. Dopo il boom iniziale, infatti, il social sta ora attraversando una fase di transizione e non sembra ancora essere riuscito a centrare l’obiettivo di sottrarre gli utenti a X. La versione web è ora un’arma in più che Zuckerberg può utilizzare per sfidare Musk, in attesa del sempre più improbabile incontro di arti marziali miste tra i due imprenditori.