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Windows 10, cos'è e a cosa serve la God Mode

Il God Mode è una funzionalità di Windows 10 che permette di accedere alle funzioni più nascoste del computer. Ecco di che cosa si tratta e come funziona

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god mode Fonte foto: Nor Gal / Shutterstock.com

Nelle ultime versioni del sistema operativo Windows, da Windows 7 in poi, Microsoft ha tentato di rendere meno complessa la gestione dell’hardware, delle periferiche e dei vari driver di sistema modificando l’interfaccia del vecchio Pannello di Controllo. Uno strumento un po’ ostico da usare, ma amatissimo dagli smanettoni.

L’attuale app Impostazioni è l’ultimo atto di questo processo di semplificazione che, a dire la verità, invece di facilitare la vita a chi deve mettere le mani sotto al cofano del suo computer ha fatto un bel po’ di confusione. Il risultato è che oggi non c’è, su Windows 10, un unico posto dove chi sa mettere le mani sui driver e le impostazioni più delicate può trovare tutto ciò che gli serve. La casella di ricerca nel menu Start può dare una piccola mano a trovare ciò che si cerca, ma non c’è un posto dove c’è tutto contemporaneamente. Anzi sì, c’è e si chiama “God Mode“. Ma nessuno lo conosce perché è ben nascosto.

Che cosa è il God Mode di Windows 10

Il “God Mode“, nome d’arte del “Windows Master Control Panel“, non è una funzionalità esclusiva di Windows 10: è stato implementato per la prima volta da Microsoft sul sistema operativo Windows Vista, ma c’è ancora. È una sorta di “super pannello di controllo“, che racchiude tutte le applicazioni e le opzioni per gestire l’hardware che normalmente stanno sia dentro che fuori le già note app Pannello di Controllo e Impostazioni. Il problema è che il God Mode è ben nascosto nei sistemi operativi Windows e il perché è semplice: se fosse alla portata di tutti saremmo pieni di PC Windows in assistenza.

All’apertura del God Mode, infatti, dovrebbe esserci la scritta “Maneggiare con cura“, visto che dentro possiamo trovare anche impostazioni che, se modificate senza cognizione di causa, potrebbero rendere non avviabile il sistema operativo. Se sappiamo dove mettere le mani, però, il God Mode è una gran comodità.

Come si attiva il God Mode

Il God Mode non lo troveremo da nessuna parte su Windows 10, neanche cercandolo dalla ricerca del menu Start. Per accedervi dobbiamo avere un account con i privilegi di amministratore di sistema e dobbiamo creare una cartella (la possiamo mettere ovunque, ma è più comodo sul desktop) alla quale poi daremo il nome di “GodMode.{ED7BA470-8E54-465E-825C-99712043E01C}“. Immediatamente l’icona della cartella verrà cambiata e apparirà quella del Pannello di Controllo (se non succede, vuol dire che abbiamo sbagliato a rinominare la cartella).

Quando faremo doppio click sulla cartella del God Mode si aprirà una schermata contenente decine di impostazioni, molte delle quali non se ne conosceva l’esistenza. C’è veramente di tutto, ordinato per singola applet del Pannello di Controllo e la profondità alla quale possiamo arrivare nella scelta delle impostazioni è massima: sopra il God Mode, infatti, c’è solo la modifica diretta del registro di sistema di Windows.

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