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Cosa sono le chiamate WiFi e a cosa servono

Il Wi-Fi Calling è la tecnologia per effettuare chiamate vocali utilizzando una rete Wi-Fi e gli operatori telefonici italiani stanno iniziando a proporla

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Il Wi-Fi Calling è una nuova tecnologia che consente di effettuare chiamate vocali utilizzando la rete Wi-Fi, bypassando completamente quella mobile. Con questa soluzione ogni utente potrà chiamare anche in caso di scarsa ricezione o di totale assenza del segnale, risolvendo i problemi di copertura dove il segnale telefonico non è ottimale, ma c’è una rete Internet fissa distribuita tramite il WiFi.

Per usare il Wi-Fi Calling lo smartphone non ha bisogno di applicazioni o software specifici, ma deve essere compatibile con questa tecnologia. Al momento il numero di dispositivi che possono fare e ricevere chiamate WiFi è limitato, ma in crescita.

Wi-Fi Calling: i vantaggi

Sfruttando questo sistema l’utente potrà beneficiare di una maggiore qualità sia delle chiamate effettuate che di quelle ricevute, proprio perché il segnale Wi-Fi è molto più stabile rispetto a quello della rete mobile. Il WiFi Calling, poi, permette anche una migliore durata della batteria, rispetto all’utilizzo della classica infrastruttura mobile perché il telefono non deve cercare in continuazione la rete.

Infine, le chiamate Wi-Fi consentono di chiamare anche i servizi di emergenza in caso di totale assenza di segnale.

Come funziona il Wi-Fi Calling in Italia

Come già detto la funzione è attivabile su molti dei moderni smartphone di fascia alta attualmente in commercio, anche se nel nostro paese solo alcuni gestori hanno già lanciato il servizio. Al momento a permettere di fare le chiamate Wi-Fi sono TIM, WINDTRE e Very Mobile, che è l’operatore virtuale di WINDTRE.

Per quanto riguarda TIM il servizio è attivo dal 12 dicembre 2022 e il costo delle chiamate Wi-Fi è legato all’offerta attiva sulla Sim. Naturalmente, la rete a cui bisogna collegare il proprio smartphone deve essere necessariamente una di quelle dell’azienda, ADSL o fibra ottica, e non deve essere un contratto business.

Il servizio di WINDTRE è attivo dal 2 dicembre 2022 e non prevede alcun costo di attivazione aggiuntivo. L’impostazione generale dell’azienda permette il riconoscimento automatico della rete Wi-Fi e la connessione automatica al momento della chiamata. Anche in questo caso è necessario utilizzare una rete fissa WINDTRE e la tariffa varia in base all’offerta attiva sulla scheda Sim.

Essendo di proprietà di WINDTRE, anche Very Mobile garantisce ai propri utenti le chiamate Wi-Fi alle stesse identiche condizioni appena descritte. Anche in questo caso occorre necessariamente essere connessi alla rete fissa dell’azienda, con le tariffe variabili in base all’offerta sottoscritta.

I limiti del Wi-Fi Calling

Per adesso, questa tecnologia nel nostro paese è piuttosto limitata ed è utilizzabile solamente con la rete fissa del medesimo gestore della Sim nello smartphone. Cioè, in pratica, per usare il WiFi Calling di TIM dobbiamo avere una SIM di TIM e una rete fissa di TIM. Se la SIM è di WindTre e la rete fissa è di TIM, invece, non potremo fare chiamate WiFi anche se entrambe le aziende offrono questa tecnologia ai loro utenti.

Questa scelta, se da un lato garantisce maggiore qualità e maggiore sicurezza, dall’altro rimane una soluzione poco flessibile, soprattutto quando viene utilizzata fuori dalla propria abitazione.

Un altro limite del WiFi Calling è che richiede un telefono compatibile, in grado di spostare la telefonata in tempo reale da una rete all’altra. La lista dei dispositivi compatibili con le chiamate WiFi è al momento molto limitata (e sono tutti top di gamma molto costosi), ma è in continuo aggiornamento.

E’ prevedibile che entro fine 2023 la maggior parte dei top di gamma e dei telefoni di fascia media saranno compatibili con questa tecnologia.