4 modi per smettere di dormire con lo smartphone sul comodino
Usare lo smartphone poco prima di addormentarsi oppure lasciarlo sul cuscino o sul comodino può ledere la qualità del nostro riposo, ecco come rimediare
La dipendenza da smartphone può avere effetti negativi e può disturbare il sonno. Molte persone, infatti, dormono con lo smartphone acceso sul comodino. Questa scelta può avere varie conseguenze, con il rischio di perdere ore di sonno navigando tra un social e un altro. Per migliorare la qualità del proprio sonno, quindi, è consigliabile smettere di dormire con lo smartphone sul comodino. Raggiungere quest’obiettivo è possibile ma richiedere un po’ di impegno. Ecco 4 modi efficaci per smettere di dormire con lo smartphone sul comodino.
Modalità notturna
Per ridurre la “dipendenza” dallo smartphone nelle ore serali è utile ricorrere a una modalità Notturna, in grado di ottimizzare il funzionamento dello smartphone in relazione al particolare momento della giornata. Chi ha un iPhone può andare in Impostazioni > Full immersion > Sonno e configurare il funzionamento dello smartphone durante le ore serali, selezionando in anticipo le notifiche da ricevere e quelle che non dovranno essere segnalate fino al mattino dopo.
Questa modalità è programmabile e consente anche di personalizzare gli elementi visualizzati sullo schermo. Con uno smartphone Android, invece, è possibile andare in Impostazioni > Benessere digitale > Modalità Riposo. In questo modo, è possibile personalizzare il comportamento dello smartphone, riducendo le possibili distrazioni durante le ore serali.
Utilizzare una sveglia
Uno dei motivi per cui molte persone hanno lo smartphone sul comodino è rappresentato dalla sua funzione “sveglia”. Si può rinunciare facilmente a questa funzione: basta posizionare una sveglia tradizionale sul comodino che farà bene il suo lavoro ogni mattina. Grazie a una sveglia, quindi, non sarà necessario lasciare lo smartphone sul comodino prima di andare a dormire.
Musica prima di andare a dormire
Molte persone sono abituate ad ascoltare della musica o un audiolibro prima di addormentarsi. Se siete tra queste il consiglio è quello di farlo con delle cuffie Bluetooth, in modo da evitare le radiazioni dello smartphone o le luci blu dello schermo pochi istanti prima di addormentarsi. In questo modo il telefono potrebbe restare anche fuori dalla stanza, tanto quasi tutte le cuffie Bluetooth funzionano con un raggio medio di 10 metri. Esistono delle cuffie pensate proprio per questi casi e sono chiamate SleepPhones. Ma se non si vuole spendere troppo per delle cuffie da usare prima di andare a dormire o per rilassarsi a letto il pomeriggio, potrebbero bastare delle semplici cuffie Bluetooth economiche.
I casi estremi
Se però la vostra dipendenza da smartphone vi porta ad addormentarvi mentre giocate, mentre navigate sui vari social o mentre rispondete all’ultima email di lavoro, la soluzione da prendere è più drastica. Scegliamo un angolo della casa che dedicheremo solo allo smartphone, adibito con caricatore e connettori vari.
Prima di andare a letto lasceremo in questo spazio il telefono e ci coricheremo senza riprenderlo. È meglio decidere un posto fuori dalla camera da letto. Per evitare di sentire notifiche e alzarci per la curiosità. Se siete dei veri dipendenti da smartphone questa è l’unica soluzione per rendere la vostra vita libera dagli smartphone.