5 errori che facciamo tutti quando ricarichiamo lo smartphone
I 5 errori più comuni da non commettere durante la ricarica dello smartphone per mantenere in salute la batteria ed evitare che si rovini nel tempo
Quando si parla di smartphone ci sono delle cattive abitudini piuttosto comuni che possono accorciare la vita del proprio dispositivo. La maggior parte degli utenti, infatti, utilizza modalità di ricarica errate che, a lungo andare, possono deteriorare la batteria e renderla molto meno performante nel giro di pochi mesi. Ci tante piccole e grandi accortezze che potrebbero davvero fare la differenza e aiutare a preservare la salute della batteria dello smartphone, ma quelle fondamentali sono queste 5. Per fortuna sono anche le più semplici da mettere in pratica.
1) Utilizzare lo smartphone durante la ricarica
L’uso del telefono mentre è collegato alla rete elettrica può causare un notevole surriscaldamento dello device e, nel tempo, può anche danneggiare la batteria. Le operazioni più rischiose in questo senso riguardano le sessioni di gaming, la riproduzione di video in streaming e tutte quelle altre attività che richiedono un maggiore consumo energetico che andrebbero evitate durante la ricarica.
2) Aspettare che la batteria sia del tutto scarica
Nonostante si pensi che scaricare completamente la batteria del proprio smartphone sia una pratica corretta, in realtà non è così. Le attuali batterie agli ioni di litio, infatti, garantiscono performance migliori se mantenute tra il 40% e l’80% di carica. Per cui se lo smartphone segnala l’attivazione del risparmio energetico (generalmente sotto il 20%) è bene non attendere oltre e collegarlo alla rete elettrica, in modo da ridurre lo stress sulla batteria e prolungarne la vita. Molto meglio è farlo ancor prima.
3) Utilizzare caricabatterie economici
Il caricabatterie è uno strumento molto delicato che potrebbe essere sostituito più volte nel corso del tempo. Acquistarne uno di bassa qualità potrebbe essere un serio rischio per il proprio smartphone, perché il caricatore potrebbe non avere una regolazione della tensione adeguata o potrebbe essere suscettibile a un eccessivo surriscaldamento.
Le conseguenze potrebbero essere disastrose per lo smartphone e causare problemi all’impianto elettrico o, addirittura, il caricatore o il telefono potrebbero prendere fuoco. Per questo motivo è sempre consigliabile utilizzare il caricatore in dotazione al dispositivo o acquistarne uno di qualità.
4) Caricare il telefono a temperature estreme
Le temperature estreme, sia troppo fredde che troppo calde, potrebbero danneggiare la batteria degli smartphone. Il suggerimento in fase di ricarica, infatti, è quello di evitare di posizionare il proprio dispositivo sotto la luce diretta del sole o troppo vicino a fonti di calore o altri dispositivi come climatizzatori.
Allo stesso modo, caricare il telefono con la custodia è un’altra abitudine malsana che potrebbe far aumentare troppo la temperatura della batteria. Il suggerimento è di scegliere un ambiente fresco e asciutto, in modo che la batteria mantenga un certo equilibrio termico e non si deteriori nel tempo.
5) Utilizzare sempre la ricarica rapida
La ricarica rapida è una soluzione provvidenziale soprattutto quando si ha poco tempo a disposizione e si ha bisogno del proprio smartphone subito. Tuttavia questa genera un certo calore e sottopone la batteria a un alto livello di stress, molto di più rispetto a una ricarica standard. Quindi il consiglio è quello di utilizzare la ricarica rapida solo in caso di emergenza, preferendo quando possibile quella a bassa potenza e più lenta.