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Account Google: guida completa alla gestione delle funzionalità

Una guida completa e dettagliata alla gestione delle funzionalità dell'account Gmail di Google per rendere ogni servizio di Big G sempre più efficiente

Account Gmail Google Fonte foto: 123 RF

L’account Google è un indirizzo email personale, che permette di gestire tutti i servizi collegati all’ecosistema Google, organizzando le varie funzionalità dalla schermata principale del profilo. In questo modo si possono integrare con l’account la cronologia delle ricerche web, le posizioni registrate da Google Maps, i video visti su YouTube e autentificarsi velocemente su qualsiasi piattaforma compatibile, sia interne come Google Drive e Play Store, sia esterne come Amazon e Booking.com.

Account Google: cos’è e come funziona

Google è sempre di più un fornitore di servizi, non soltanto un motore di ricerca. L’azienda di Mountain View, in California, mette a disposizione degli utenti caselle email di posta elettronica tramite Gmail, app per dispositivi Android su Google Play Store, servizi di cloud computing con Google Drive, estensioni per il browser Chrome e integrazioni con tutte le altre piattaforme dell’ecosistema, tra cui Youtube per il video sharing, Waze e Google Maps per la navigazione GPS e Google Flight per i voli aerei.

Per gestire tutti questi servizi basta registrare un indirizzo email, creando una casella di posta elettronica con Gmail. In questo è possibile accedere a tutti gli altri sistemi di Google, senza dover effettuare la procedura di autentificazione ogni volta. Negli ultimi anni l’account Google è diventato uno strumento indispensabile per milioni di utenti, soprattutto per chi utilizza dispositivi con sistemi operativi Android e Windows, tuttavia anche le persone che usano i servizi della mela morsicata, per i quali è necessario l’ID Apple, possono attivare ugualmente un account Google.

Come creare un account Google da pc e smartphone

Per creare un account Google bisogna scegliere un indirizzo di posta elettronica, attraverso il servizio Gmail, un provider email completamente gratuito, usufruendo fino a un massimo di 25 GB per gli allegati, 2.000 messaggi inviati al giorno e 99 destinatari da inserire nella stessa email. Per creare un account dal pc, Windows o Mac OS, basta aprire il browser di navigazione, cliccare sulla voce Gmail in alto a destra oppure digitare l’indirizzo nella barra di ricerca, selezionando Crea un account.

Dopodiché basta inserire alcune informazioni personali, come il proprio nome e cognome, scegliere un nome per l’indirizzo email, che non può contenere caratteri speciali e deve finire obbligatoriamente con xxxxx@gmail.com, immettere una password di sicurezza e la propria data di nascita, confermando per finalizzare l’operazione. Google consente di inserire delle funzionalità di sicurezza, per il recupero delle credenziali in caso di smarrimento, come una risposta a una domanda personale, un numero di telefono e un indirizzo email di un parente o un amico.

La procedura non cambia molto dai dispositivi mobili, sia Android che iOS, infatti bisogna soltanto creare un account Google seguendo le stesse modalità, scaricando l’app Gmail sul proprio smartphone, iPhone, iPad o iPod Touch. In presenza di account multipli, ad esempio un indirizzo email per il lavoro e uno per le esigenze personali, è fondamentale decidere quale sia quello principale, che verrà utilizzato per le autentificazioni con le app e i servizi esterni.

Come verificare un account Google

In alcuni casi è necessario verificare il proprio account Google, un’operazione importante per garantire sempre il massimo livello di sicurezza, evitando furti d’identità e illeciti. Per farlo Google potrebbe inviare un’email, un SMS o effettuare una chiamata telefonica automatica, fornendo dei codici usa e getta OTP, One Time Password, da inserire per autentificarsi. In questo caso il costo dipende dal proprio operatore telefonico, tuttavia di solito non vengono applicate commissioni sulla ricezione di SMS e altri servizi telefonici.

Per controllare l’indirizzo email principale, sul quale arriveranno tutte le notifiche dei servizi Google e i codici di verifica, basta aprire il browser di ricerca web, oppure l’app Gmail sul proprio dispositivo mobile, cliccare sull’immagine del profilo e selezionare Account Google. A questo punto si aprirà la schermata generale del profilo, quindi bisogna scegliere la voce informazioni personali, dal menù di sinistra, scorrere i dati e controllare l’indirizzo email registrato alla voce Informazioni di contatto.

Come gestire il proprio account Google

La gestione dell’account Google si effettua dalla schermata principale della piattaforma, accessibile cliccando o toccando sull’immagine del proprio profilo, presente nella pagina di ricerca del browser Google Chrome, in alto a destra. Qui basta selezionare Account Google ed entrare.

All’interno vengono fornite subito alcune informazioni principali, sulla sicurezza, le impostazioni in merito alla privacy, l’utilizzo dello spazio di archiviazione e la personalizzazione del profilo.

Cliccando su Informazioni personali, dal menù di sinistra, è possibile verificare e modificare i dati inseriti in precedenza, ad esempio aggiungendo una nuova foto per l’account, cambiando la password di accesso, sostituendo l’indirizzo email di riserva, oppure il numero di telefono di sicurezza. Cliccando invece su Dati e personalizzazione, sempre nel menù principale situato a sinistra, si possono attivare e disattivare le varie attività.

Google salva automaticamente qualsiasi tipo di attività, tuttavia è possibile scollegare ad esempio la cronologia web, che consente di ricevere risultati di ricerca personalizzati, l’elenco delle posizioni GPS dei propri dispositivi, le note vocali, le tracce audio e le cronologia su YouTube. Per modificare lo stato basta cliccare sulla freccia a destra dell’opzione, spostando il selettore da On su Off. Allo stesso si possono gestire dal proprio account Google le autorizzazioni in merito alla privacy, selezionando sempre Dati e personalizzazione e cliccando su Controlla le impostazioni sulla Privacy, Inizia ora.

Per ognuna delle funzionalità attivate, come la geolocalizzazione e il salvataggio della cronologia, è possibile aprire un’apposita finestra, dalla quale ad esempio si possono effettuare ricerche sui luoghi visitati, le pagine web viste e i video di YouTube. Qualora fosse necessario si possono disattivare le funzionalità non ritenute necessarie, aumentando la propria privacy. Ad esempio cliccando su Gestisci cronologia delle posizioni, è possibile vedere dove ci si trovava in una data precisa, grazie all’integrazione dell’account con Google Maps e altri servizi GPS.

Un’altra opzione di gestione riguarda i propri contatti. Cliccando sulla voce Persone e condivisione, nel menù di sinistra della schermata principale dell’account Google, si possono visualizzare tutti i contatti salvati, quelli collegati al proprio profilo personale e gli account bloccati. Nella parte finale della schermata sono presenti ulteriori funzionalità, come la condivisione della posizione o dei consigli sugli annunci pubblicitari, compreso un servizio che permette di scegliere quali informazioni rendere visibili pubblicamente.

Come gestire pagamenti e abbonamenti con l’account Google

Nella gestione del proprio account Google è presente il resoconto dei pagamenti, tra cui i servizi e gli abbonamenti collegati al profilo personale. Nella sezione Pagamenti e abbonamenti, all’interno della pagina principale dell’account, si possono visualizzare i metodi di pagamento attivati, tra cui conti corrente bancari e postali, carte di credito o di debito, pagamenti mobile come Google Pay o una carta prepagata ricaricabile, come PostePay o N26.

Cliccando sulla voce Impostazioni, sul segno dell’ingranaggio, si può verificare l’ID personale di Google, che consente di identificare tutte le modalità di pagamento e ricondurle al proprio account, con tanto di nome, cognome, indirizzo, tipo di conto, paese di residenza e lingua preferita, abilitando, se desiderato, altri utenti all’utilizzo dei propri strumenti di pagamento online. Nella sezione Acquisti, invece, vengono mostrate le transazioni online e le consegne a domicilio, compresi gli acquisti effettuati su Amazon o sulle app.

Subito sotto è possibile gestire con l’account Google gli abbonamenti, mentre nell’ultima sezione della schermata è presente un elenco delle prenotazioni realizzate negli ultimi tempi. Le piattaforme integrate con questo sistema sono diverse, come Booking.com e Skyscanner, tuttavia Google si limita a fornire informazioni a carattere generale, come lo stato della prenotazione, la data e la sigla di riferimento. Per cancellare una singola voce basta cliccare su Rimuovi prenotazione, per eliminarla definitivamente dall’elenco.

Come gestire la sicurezza del proprio account Google

Poiché esistono innumerevoli servizi e piattaforme collegate all’account Google personale, è fondamentale essere prudenti e verificare la sicurezza del proprio profilo. All’interno della schermata principale, cliccando sulla voce Sicurezza nel menù a sinistra, si possono gestire tutte le funzionalità più delicate. Nella sezione Accesso a Google è possibile stabilire le autorizzazioni, inserendo opzioni come la verifica in due passaggi o l’accesso con lo smartphone, oppure modificare la password personale di sicurezza.

In basso sono indicati i contatto di verifica, che Google utilizzerà qualora si dovessero manifestare delle anomalie, quindi è importante verificarli periodicamente e tenerli sempre aggiornati. Successivamente è possibile consultare un elenco completo con tutti gli accessi effettuati, con dati dettagliati sul dispositivo, il luogo e la data, mentre un’altra sezione mostra quali app di terze parti possono accedere al proprio account Google. Ad esempio si può scoprire che WhatsApp può entrare in Google Drive, oppure che un’applicazione di Microsoft ha libero accesso al Calendario e a Gmail.

Cliccando sulla voce gestisci accesso app di terze parti, è possibile selezionare un singolo servizio e rimuovere l’autorizzazione, o semplicemente trovare maggiori informazioni a riguardo. Le ultime due sezioni del reparto sicurezza sono estremamente interessanti. La prima interessa le modalità di accesso ad altri siti, dove si può vedere in quanti portali vengono utilizzate le credenziali dell’account Google, quante password sono state memorizzare nel profilo e le autorizzazione fornite a Google per accedere ad altri account collegati.

L’altra funzionalità riguarda la protezione automatica di Google, che blocca le app considerate meno sicure, compresi i siti web durante la navigazione, i file da scaricare e le email sospette. In questo modo non è possibile utilizzare applicazioni e altri servizi pericolosi, che si avvalgono di tecnologie vulnerabili che potrebbero nascondere virus e malware. È fortemente consigliato lasciare questa funzionalità sempre attiva, evitando di rimuovere la protezione, un’operazione che potrebbe compromettere irrimediabilmente la sicurezza del proprio account.

Come proteggere il proprio account Google

Per aumentare la protezione dell’account Google è importante gestire correttamente le varie funzionalità, soprattutto quelle relative alla sicurezza e alle autorizzazioni di accesso ai dati personali. In aggiunta è possibile attivare il servizio di verifica in due passaggi, con il quale oltre alla password viene richiesta l’identificazione con un dispositivo o un token di sicurezza. Per avviare tale procedura basta:

  • Entrare nell’account Google selezionare la voce Sicurezza
  • Verifica in due passaggi
  • Inizia

Poi bisogna scegliere la seconda modalità di autentificazione, fra token , SMS, chiamata o messaggio di Google.

Tramite SMS si riceverà un codice OTP di 6 cifre, da inserire per la convalida delle credenziali, con il token di sicurezza la procedura di identificazione viene svolta automaticamente, mentre con il messaggio di Google basta toccare sul testo autorizzando l’accesso, una modalità leggermente meno avanzata. Altrimenti si può scaricare l’app Google Authenticator, che permette di ricevere i codici di sicurezza anche offline, velocizzando la verifica in due passaggi.

In qualsiasi caso è fondamentale proteggere il proprio account, evitare di usare la stessa password su altre piattaforme e controllare regolarmente l’accesso delle app esterne ai propri dati sensibili.

Come trovare un dispositivo Android smarrito

Un servizio particolarmente interessante, legato al proprio account Google, consente di localizzare un dispositivo Android smarrito o rubato, ad esempio un tablet, uno smartphone o uno smartwatch Android Wear, dotati di un sistema operativo dalla versione Android 8.0 a quelle successive. Per farlo bisogna soltanto scaricare da Google Play Store l’app Trova il mio dispositivo, verificando tra le impostazioni dell’applicazione che siano attive tutte le funzioni, come geolocalizzazione e collegamento dati.

Per controllare l’attivazione dell’app basta:

  • Toccare il simbolo dell’ingranaggio
  • Entrare in Sicurezza e Posizione
  • Selezionare l’applicazione
  • Scegliere l’opzione Localizza questo dispositivo da remoto

Inoltre è importante verificare la funzionalità di localizzazione, entrando sempre nelle impostazioni, toccando su Posizione e Attiva. In questo modo, in caso di furto o smarrimento dell’apparecchio, basta andare all’indirizzo android.com/find, accedere al proprio account Google e localizzarlo in tempo reale.

Come eliminare e recuperare un account Google

Nel caso si dimenticasse la password dell’account Google, oppure si effettuasse l’eliminazione per sbaglio del profilo personale, è quasi sempre possibile recuperare il proprio account. Per farlo basta consultare la guida ufficiale di Google, all’indirizzo support.google.com, selezionare il problema e seguire passo a passo l’iter previsto per la risoluzione. Le procedure sono completamente automatizzate, quindi verranno richiesti alcuni dati personali, come la data di nascita, il numero di telefono, un codice inviato tramite SMS o l’indirizzo email di riserva.

Allo stesso modo è possibile recuperare un account eliminato di recente, ma non bisogna attendere troppo tempo, altrimenti potrebbero andare perdute molte informazioni essenziali. In questo caso diventerebbe necessario creare un nuovo account Google, perciò è importante muoversi rapidamente. Al contrario per eliminarlo, ad esempio perché non viene più utilizzato, basta:

  • Andare nel profilo
  • Cliccare su Dati e personalizzazione
  • Scarica o elimina i tuoi dati
  • Scegliere Elimina un servizio o il tuo account
  • Finalizzare selezionando Elimina il tuo account

Per evitare di perdere informazioni importanti bisogna soltanto effettuare un download, prima di finalizzare la cancellazione del proprio account Google.

  • Per scaricare i dati desiderati è necessario:
  • Entrare nella scherma principale del profilo
  • Cliccare sulla voce Dati e personalizzazione
  • Trovare la sezione Scarica o elimina i tuoi dati
  • Scegliere Scarica i tuoi dati
  • Selezionare le informazioni più rilevanti applicando una spunta
  • Cliccare su Avanti
  • Impostare il formato con cui scaricare i dati, salvandoli su Google Drive, Dropbox, iCloud, Microsoft OneDrive oppure ricevendoli tramite email