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Apple Music: il servizio di streaming musicale di Apple

Guida completa a Apple Music, il servizio di streaming musicale di Apple con milioni di brani a disposizione senza interruzioni pubblicitarie.

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Apple Music Fonte foto: 123 RF

Apple Music è il servizio ufficiale di streaming musicale della Apple, una piattaforma disponibile sia nella versione desktop per il web che come app per i dispositivi mobili. Attivando un abbonamento mensile è possibile accedere ad oltre 50 milioni di brani musicali, da ascoltare su Mac OS, iPhone, oppure su smartphone Android e pc con sistema operativo Windows. Tra le funzionalità più interessanti di Apple Music ci sono le playlist personalizzate, le librerie scaricabili per ascoltare le tracce in modalità offline, le stazioni radio e la possibilità di archiviare le tracce su iCloud.

Cos’è Apple Music

Apple Music è il servizio di streaming musicale ufficiale della Apple, disponibile per qualsiasi dispositivo dell’azienda di Cupertino, come iPhone, iPad, iPod Touch, Mac OS, Apple Watch, CarPlay e Apple TV. Tuttavia è compatibile anche con smartphone e tablet Android, con pc dotati del sistema operativo Windows e altoparlanti Sonos. All’interno della piattaforma sono presenti oltre 50 milioni di brani musicali, suddivisi in categorie e generi, con grandi classici della musica italiana e internazionale e tutte le ultime novità del momento.

Il sistema di riproduzione utilizza la tecnologia ACC, Advanced Audio Coding, che assicura un’elevata qualità audio e una velocità di 256 kbps. Per i dispositivi mobili l’app è scaricabile gratuitamente su App Store e Google Play Store, comunque è possibile collegarsi anche tramite il proprio account iTunes, specialmente per chi predilige l’ascolto attraverso il pc Mac OS. Ovviamente è necessario possedere un ID Apple, un codice personale collegato al proprio account Apple, che consente di usufruire di tutti i servizi e le app dell’azienda.

Come funziona Apple Music

Apple Music è sia una piattaforma che un’applicazione, disponibile nella versione desktop e mobile, per garantire un servizio impeccabile con qualsiasi tipo di dispositivo. Grazie a un’interfaccia semplice e intuitiva permette una facile navigazione, per usare tutte le funzionalità di Apple Music senza difficoltà. Ogni giorno vengono rilasciati nuovi brani musicali, classifiche e artisti emergenti, aspetto che rende l’app particolarmente aggiornata.

All’interno è possibile trovare il proprio brano o artista preferito, creare playlist, scoprire la musica ascoltata dai propri amici e condividere le tracce con i contatti, inoltre si possono guardare anche i video musicali e accedere a programmi esclusivi per gli abbonati di Apple Music. Ogni settimana la piattaforma propone delle speciali playlist, con le canzoni più ascoltate del momento, quelle scelte dai propri amici e le ultime novità, ricevute direttamente con un avviso nella bacheca principale.

Apple Music è integrata con Siri, l’assistente vocale della Apple, funzionalità che consente di trovare brani e artisti con i comandi vocali, basta dire Ehi Siri fammi sentire XXX e l’app manderà in riproduzione il pezzo, senza dover digitare nulla sullo schermo. In più è possibile impostare degli allarmi speciali per ricevere notifiche personalizzate, ad esempio quando il proprio cantante o gruppo preferito pubblica un nuovo album o il suo ultimo singolo, che verranno mostrate sia all’interno della piattaforma che come avviso su iPhone, iPad o iPod Touch.

Con Apple Music si possono visualizzare anche i testi delle canzoni, per leggere le parole dei brani musicali durante a riproduzione in streaming, creare delle librerie personali, per riascoltare la musica desiderata anche in modalità offline, oppure consultare le classifiche internazionali, divise per generi e aree geografiche. L’interfaccia grafica di Apple Music è completamente responsive, quindi si adatta automaticamente ad ogni tipo di dispositivo, offrendo sempre una navigazione ottimale e veloce.

Apple Music: abbonamenti e costi

Per utilizzare i servizi di streaming musicale di Apple Music è necessario sottoscrivere un abbonamento, tuttavia per i nuovi iscritti è previsto un periodo di prova di 3 mesi, durante il quale è possibile usare Apple Music gratis, mentre al termine si può decidere se passare alla versione a pagamento oppure disdire l’iscrizione alla piattaforma. I piani tariffari di Apple Music sono 3: Studenti, Individuale e Famiglia, per ognuno dei quali è possibile usufruire per periodo di prova gratuito.

L’abbonamento Studenti ha un costo mensile di 4,99€, tuttavia possono accedere a questa modalità soltanto gli studenti universitari, previa verifica dell’idoneità e delle credenziali. Il piano Studenti fornisce alcuni servizi, tra cui l’accesso ad oltre 50 milioni di brani senza limitazioni, la possibilità di creare librerie personalizzate, l’ascolto sia online che offline, l’assenza di annunci pubblicitari, la compatibilità con qualsiasi dispositivo Apple e Android, le stazioni radio, le esclusive e il servizio che permette di vedere cosa stanno ascoltando i propri amici.

Il piano Individuale di Apple Music, invece, ha un prezzo di 9,99€ al mese, che comprende le stesse funzionalità della versione Studenti. Al contrario l’abbonamento Famiglia di Apple Music, con un costo mensile di 14,99€, mette a disposizione tutti i servizi degli altri due piani, più alcune funzionalità aggiuntive. Tra queste c’è l’accesso alla piattaforma fino a 6 persone, la possibilità di creare un singolo account personale per ogni membro della famiglia, inoltre attivando la modalità In Famiglia su iCloud si possono condividere gli acquisti eseguiti su iTunes e i brani musicali preferiti.

Purtroppo non è presente nessuna versione free, perciò non è possibile avere Apple Music gratis, quindi a parte il periodo di prova è necessario acquistare un abbonamento mensile, altrimenti dopo i 3 mesi iniziali il servizio verrà disattivato. Allo stesso tempo bisogna dire che non sono presenti interruzioni pubblicitarie, un aspetto importante che incide direttamente sulla qualità dell’applicazione di streaming musicale. Da non sottovalutare anche la personalizzazione delle riproduzioni audio, che rispetto ad altre piattaforme consente di ascoltare soltanto la musica selezionata.

Come aggiungere e scaricare musica con Apple Music

Dopo la sottoscrizione di un abbonamento Apple Music è possibile aggiungere e scaricare tracce audio, inserendoli nella propria libreria personale per ascoltarli online e offline. Per farlo bisogna attivare la libreria musicale iCloud su tutti i dispositivi, per sincronizzare la riproduzione, usando il medesimo ID Apple per il login. Per aggiungere un contenuto da iPhone, iPad o iPod Touch è necessario aprire l’app, selezionare i brani musicali preferiti e toccare sul simbolo +, mentre per ritrovarli bisogna entrare nella libreria e aprire la playlist.

Per inserire tracce audio da Mac OS o pc basta aprire iTunes, scegliere le tracce audio e cliccare su +, oppure optare per la funzionalità Aggiungi (+) per caricare interi album o creare una nuova playlist. Su Apple Watch bisogna invece entrare nell’app Radio, attivare la riproduzione di un brano musicale e toccare l’icona con i 3 puntini, selezionando la voce + Aggiungi alla libreria per inserire la musica all’interno della propria playlist personalizzata.

Per scaricare brani musicali da Apple Music bisogna prima aggiungerli, alla playlist oppure direttamente alla libreria iCloud. Dopodiché è necessario aprirla, usando l’icona della nuvola con la freccia puntata verso il basso, per scaricare una singola traccia audio, oppure un intero album o una playlist completa. Una possibilità ulteriore è l’attivazione dei download automatici, che permettono di scaricare ogni brano inserito nella playlist o nella libreria iCloud, operazione da effettuare nelle impostazioni di iTunes Store e App Store.

Come creare una playlist con Apple Music

Con Apple Music è possibile scegliere brani musicali dal catalogo, per creare, salvare e condividere playlist personalizzate in base alle proprie preferenze. Per creare una nuova playlist basta selezionare una musica, mantenere premuto il brano in riproduzione, selezionare Aggiungi a una playlist, Nuova playlist e scegliere un nome per la lista, inserendo successivamente nuove tracce utilizzando il simbolo +. Da Mac OS o pc bisogna invece cliccare sui tre puntini, optando per Aggiungi alla playlist, Nuova playlist.

Per condividere la playlist di Apple Music con i propri contatti è necessario renderla pubblica, selezionando all’interno delle impostazioni la modalità Mostra sul mio profilo e in Cerca, in questo modo qualsiasi persona potrà visualizzare i brani salvati. Per inviarla a un amico basta toccare sui tre puntini e selezionare Condividi playlist, mandandola tramite messaggio, email, Twitter, Facebook o AirDrop. Infine per salvare la playlist nella libreria bisogna soltanto aprirla, toccare sul simbolo + e scegliere l’opzione Aggiungi.

Come usare iCloud Music Library con Apple Music

Il servizio di archiviazione iCloud Music Library è compatibile con iTunes e Apple Music, una soluzione che permette di creare una libreria personalizzata da salvare in cloud, con una capienza massima di 100.000 brani musicali. Per farlo però bisogna sottoscrivere sia un abbonamento Apple Music, scegliendo tra le versioni Studenti, Famiglia e Individuale, sia iTunes Match con un prezzo annuale di 24,99€. iCloud Music Library è accessibile da qualsiasi dispositivo, compresi iPhone, Mac OS, iPod Touch, Apple TV e Apple Watch.

Oltre all’archiviazione delle tracce musicali è possibile eseguire operazioni di backup, per effettuare il download dei brani e ascoltarli in ogni momento tramite la modalità offline, salvandole ad esempio su una chiavetta USB. La qualità è quella del servizio di Apple Music, con una riproduzione in ACC a 256 kbps, inoltre si possono sincronizzare i file audio tra Apple Music e iTunes, usare iCloud Music Library per condividere musica con i membri della famiglia e utilizzare il servizio in qualsiasi paese del mondo.

Come attivare Apple Music su Android e pc Windows

Apple Music è compatibile anche con dispositivi Android, smartphone e tablet, basta iscriversi al servizio scaricando l’app su Google Play Store o App Store, tuttavia è necessaria una versione di Android dalla 4.3 Jelly Bean a quelle successive. Per registrarsi bisogna creare un ID Apple, seguendo la procedura guidata su App Store, infine basta aprire l’applicazione, sottoscrivere un abbonamento con il periodo di prova gratuito, attivarlo e inserire le credenziali di accesso dell’ID Apple.

Per utilizzare Apple Music su un pc con sistema operativo Windows è necessario installare iTunes, avendo una versione del software di almeno Windows 7 a 64 bit. Prima di tutto bisogna eseguire il download del file .exe, scaricandolo gratuitamente sul sito ufficiale della Apple, all’indirizzo www.apple.com/it/itunes/download/. Dopodiché  basta avviarlo, seguire la procedura guidata d’installazione e accedere a Apple Musica tramite iTunes, attivando un abbonamento per usufruire del periodo di prova gratuito di 3 mesi.

Come disattivare Apple Music

Qualora non si volesse più utilizzare l’applicazione è possibile disattivarla, cancellando Apple Music ed eliminandola dal proprio device. Per disattivare Apple Music da iPhone e iPad basta:

  • aprire l’app
  • selezionare Per Te in basso a sinistr
  • toccare la foto del profilo in alto a destra
  • optare per la voce Visualizza ID Apple
  • inserire la password personale
  • scegliere Abbonamenti, Apple Music, Attivo/Attivi
  • selezionare la voce Annulla abbonamento per finalizzare l’operazione

Cancellare Apple Music da MAC OS

Per cancellare Apple Music dal pc Mac OS è necessario:

  • accedere al servizio iTunes
  • cliccare su Informazioni account
  • Gestisci
  • Impostazioni
  • Abbonamenti
  • selezionare Apple Music
  • scegliere l’opzione Modifica, cliccando su Annulla abbonamento

Cancellare Apple Music su Android

Per disattivare Apple Music su Android, invece, bisogna entrare nelle impostazioni generali dell’applicazione, selezionare la voce Gestisci, Abbonamento e accanto al piano tariffario attivato spostare il selettore del rinnovo automatico su OFF, eliminando l’app dal proprio smartphone o tablet dopo tale procedura.

Apple Music vs Spotify: qual è il servizio migliore?

Una scelta difficile è rappresentata dalla decisione di quale servizio di streaming musicale utilizzare, optando per Apple Music o Spotify. Ognuna di queste piattaforme presenta pro e contro, tuttavia non è facile indicare quale delle due sia la migliore in assoluto. In realtà è necessario scegliere in base alle proprie esigenze, al tipo di dispositivo e al budget a disposizione per l’ascolto della musica. Comunque ecco alcune indicazioni utili per prendere una decisione.

Innanzitutto bisogna dire che, per quanto riguarda il costo dell’abbonamento, lo scontro Apple Music vs Spotify è pari, infatti hanno la stessa tariffa mensile di 9,99€. Però Spotify propone anche una versione gratuita, che nonostante abbia forti limitazioni e la presenza di annunci pubblicitari, rappresenta l’unico modo per ascoltare musica in streaming gratuitamente dal pc, dal tablet o dal proprio smartphone. Anche la versione per studenti e quella per le famiglie sono praticamente identiche, con servizi simili e prezzi uguali.

Apple Music offre una maggiore quantità di brani musicali, con circa 50 milioni di tracce contro 35 milioni di Spotify, mentre Spotify ha inserito anche i podcast, servizio assente su Apple Music, che al contrario mette a disposizione numerose anteprime esclusive. In base alla compatibilità Spotify vince sicuramente la disputa, infatti se Apple Music può essere utilizzata sia su dispositivi Apple che Android e software Windows, Spotify è praticamente riproducibile dovunque, anche sulle consolle di gioco come PlayStation e Xbox.

Altre funzionalità come le stazioni radio, la creazione delle playlist e la condivisione delle tracce con i propri contatti sono pressoché identiche, mentre la qualità audio è di 256 kbps su entrambe, ma Spotify propone anche una qualità inferiore a 128 kbps per i profili gratuiti. Quale servizio scegliere tra Spotify o Apple Music? La scelta dipende dalle proprie esigenze, quindi chi vuole un’app gratuita di streaming musical, oppure preferisce una piattaforma compatibile con ogni dispositivo, può optare per Spotify, mentre Apple Music è indicata per chi predilige le maggiori funzionalità dell’app della mela, con la potenza dell’archiviazione sulla piattaforma iCloud.

Alcune curiosità interessanti su Apple Music

La sfida tra Spotify e Apple Music ha dato il via a un acceso sconto tra i due, con Spotify che ha recentemente presentato un reclamo ufficiale alla Commissione Europea contro l’applicazione di streaming musicale della Apple. Da un lato Spotify denuncia alcune pratiche scorrette da parte di Apple Music, che favorirebbero l’utilizzo della piattaforma dell’azienda di Cupertino a danno dell’app di Stoccolma, dall’altro Apple afferma che Spotify ha beneficiato per anni delle opportunità all’interno di App Store, senza pagare alcun costo.

Si tratta di una diatriba che non sembra avere fine, infatti è in ballo un mercato enorme, per il momento dominato dai due servizi con una minima partecipazione di Google Play Music, Deezer, Napster, Pandora e Tidal. Per questo motivo nel 2018 Spotify ha stretto un accordo con Samsung, per tentare di contrastare Apple Music, che nel frattempo ha superato nei primi mesi del 2019 i 50 milioni di abbonati. I successi del momento su Apple Music? Attualmente guidano la classifica Marco Mengoni con Hola (I say), seguito da Con Calma di Daddy Yankee e il remixi di Blu di Elisa realizzato da Rkomi.