Libero
APPLE

Apple, un bug permette di fare il jailbreak dell’iPhone

Un utente ha scoperto una vulnerabilità che rende possibile fare il jailbreak dell'iPhone e installare applicazioni vietate come virus e malware

Pubblicato:

jailbreak iphone Fonte foto: Denys Prykhodov / Shutterstock.com

È possibile effettuare il jailbreak dell’iPhone, ma solo ad alcune condizioni. Bisogna aver installato la versione 12.4 di iOS (l’ultima disponibile del sistema operativo mobile di Apple). A riportare la notizia è stato il portale Motherboard che ha spiegato anche il motivo per cui  è di nuovo possibile installare codice non firmato sul proprio iPhone (operazione vietatissima da parte dell’azienda di Mountain View).

La “colpa” è dell’ultimo aggiornamento rilasciato da Apple per iOS, Infatti, gli sviluppatori hanno erroneamente ripristinato una vulnerabilità che era stata risolta con il precedente aggiornamento del sistema operativo mobile, iOS 12.3. Si trattava di una vulnerabilità piuttosto pericolosa che permetteva l’installazione di uno spyware, un virus in grado di trasformare lo smartphone in una sorta di microspia e di ascoltare e registrare tutte le azioni dell’utente, in grado di superare i sistemi di difesa dell’Apple Store e dell’iPhone.

La scoperta del jailbreak è stata effettuata da un ragazzo che ha tentato di “sbloccare” l’iPhone con alcuni tool appositi e ha completato con successo l’operazione.

Che cosa è il jailbreak dell’iPhone

Il jailbreak è un processo che permette di installare applicazioni con codice non firmato sulla memoria del proprio iPhone. Si tratta di un’operazione che solitamente non è permessa sugli iPhone e che Apple vieta a tutti gli utenti. Una volta effettuato il jailbreak del proprio smartphone, la garanzia viene invalidata e non si è più al riparo dagli attacchi degli hacker.

Se i virus per iPhone sono praticamente inesistenti, il merito è del “mondo chiuso” creato da Apple che non permette l’installazione di applicazioni all’infuori dell’Apple Store. Solitamente non si può effettuare il jailbreak dell’iPhone, ma può capitare che per alcuni bug o errori degli sviluppatori, il processo diventi possibile. A rischio e pericolo dell’utente.

Il bug di iOS 12.4 che rende vulnerabile l’iPhone

Come spiegato da Motherboard, il ripristino della vulnerabilità che era stata fixata con l’aggiornamento di iOS 12.3 rende vulnerabile l’iPhone all’attacco degli hacker. Erano diversi anni che gli utenti non riuscivano a effettuare il jailbreak delle versioni più recenti dell’iPhone, e la colpa o il merito è di iOS 12.4.

Come spiegato all’inizio, la vulnerabilità del sistema operativo permette l’installazione di applicazioni malevoli sul proprio smartphone, tra cui virus in grado di spiare ogni singola azione dell’utente e di raccogliere tutti i suoi dati. Per questo motivo sconsigliamo vivamente di effettuare il jailbreak dell’iPhone e di aspettare un nuovo aggiornamento software da parte di Apple che corregga il bug scoperto.

Come difendersi dai virus sull’iPhone

Solitamente l’iPhone è uno dei sistemi più sicuri per quanto riguarda la protezione da attacchi virus e malware. Ma può capitare in casi specifici, come quello scoperto per pure caso da un utente, che un malware riesca a superare le difese erette dagli sviluppatori Apple. Cosa fare per proteggere l’iPhone dai virus? Molto semplice, installare solamente applicazioni di cui si è certi al 100%. Prima di procedere con il download e l’installazione, leggete per bene le recensioni degli altri utenti: se notate qualcosa di strano, lasciate stare.

Gli sviluppatori Apple sono sicuramente al lavoro per risolvere questo bug e già nelle prossime ore potrebbe arrivare la patch di sicurezza che renderà innocua la vulnerabilità.