Bonus TV 2021: i 3 requisiti fondamentali
Il nuovo Bonus TV può essere richiesto a partire da oggi, senza limiti di ISEE ma con 3 requisiti ben precisi da rispettare (più uno per il venditore): ecco tutto ciò che serve sapere
Al via oggi, lunedì 23 agosto 2021, il nuovo Bonus TV grazie al quale il Governo Draghi proverà a stimolare il ricambio generazionale di milioni di televisori presenti nelle nostre case che non sono compatibili con il nuovo standard di trasmissione digitale terrestre di seconda generazione, l’ormai famoso DVB-T2. La misura è stata introdotta parallelamente al rinvio di qualche settimana dello switch off, spostato dal 1° settembre al 15 ottobre.
Il nuovo bonus è cumulabile con quello già esistente, ma funziona in modo diverso. La principale differenza è che il vecchio bonus è legato al reddito della famiglia (cioè all’ISEE), mentre il nuovo no: tutti possono richiederlo, a prescindere dal proprio reddito. Tuttavia, dire tutti non è corretto al 100%: si dovrebbe infatti dire “Tutti coloro che hanno i requisiti“, e tra i requisiti non c’è il reddito. Il decreto che introduce il nuovo Bonus TV, infatti, prevede infatti 3 requisiti molto chiari e semplici da rispettare, altrimenti niente bonus. C’è anche un limite per i venditori degli apparecchi molto importante , che esclude di fatto il player più importante del mercato. Facciamo quindi chiarezza e vediamo di capire come funziona il nuovo Bonus TV 2021.
Nuovo Bonus TV 2021: quanto vale
Partiamo dalla cifra: non più del 20% del prezzo del televisore, ma non più di 100 euro in totale. Fatti due calcoli veloci, il bonus pieno si prende solo se si acquista una TV da almeno 500 euro (il 20% di 500 euro è proprio 100 euro). Comprandone una da 400 euro, invece, si può ricevere soltanto un bonus da 80 euro, per una da 300 euro si ottengono 60 euro e così via.
Il bonus viene erogato direttamente dal venditore al momento dell’acquisto ed è legato alla rottamazione di un vecchio apparecchio televisivo. La rottamazione può essere fatta in proprio, portando la TV in un’isola ecologica o un centro di raccolta RAEE e facendosi consegnare un certificato di avvenuta consegna per rottamazione, oppure portando direttamente la TV in negozio.
Tutti i negozianti hanno l’obbligo di legge di ritirare la vecchia TV se ne acquistiamo una nuova e questo vale a prescindere al Bonus TV 2021.
Nuovo Bonus TV 2021: i 3 requisiti
Il decreto del Ministero dello Sviluppo economico prevede tre requisiti molto chiari da rispettare, senza i quali non è possibile erogare il bonus:
- Essere residenti in Italia
- Rottamare una TV comprata prima del 22 dicembre 2018
- Essere in regola con il pagamento del canone RAI
Se anche uno di questi requisiti non è soddisfatto, niente bonus.
Nuovo Bonus TV 2021: il requisito per i negozi
Infine, lo stesso decreto prevede un ulteriore limite (già presente per il precedente bonus da 50 euro legato all’ISEE): il venditore deve essere un negozio con partita IVA italiana. Nulla cambia se il negozio è fisico o online, l’importante è che sia un negozio italiano e non una multinazionale straniera o qualsiasi altro shop con sede all’estero.
Questo si traduce nel limite più grosso per il nuovo incentivo alla rottamazione delle vecchie TV non compatibili con il digitale terrestre di seconda generazione: il Bonus TV 2021 non vale su Amazon.