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Cent'anni di solitudine: il trailer della serie ispirata al romanzo

L’attesa serie tv ispirata al romanzo di Gabriel García Márquez esce nel 2024 su Netflix: ecco cosa sappiamo su trama, trailer italiano, cast e produzione

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cent'anni di solitudine Fonte foto: Mauro González/Netflix

Annunciata per la prima volta nel 2019, la serie tv Cent’anni di solitudine, tratta dal romanzo omonimo del colombiano Gabriel García Márquez, è sempre più vicina all’uscita in streaming. In questi giorni Netflix ha diffuso il primo trailer della serie, che arriverà sulla piattaforma entro la fine del 2024. Le aspettative sono alte: al di là del capolavoro letterario a cui la serie si ispira, Cent’anni di solitudine è una delle produzioni più ambiziose mai realizzate in America Latina e ha ricevuto il sostegno della famiglia di Gabriel García Márquez.

Il cast di Cent’anni di solitudine

La serie Cent’anni di solitudine è stata girata interamente in lingua spagnola in Colombia (nella foto di apertura un momento delle riprese), riunendo un cast di nomi particolarmente rinomati in America Latina.

Nel cast di Cent’anni di solitudine ci sono infatti Claudio Cataño (che interpreta il colonnello Aureliano Buendía), Jerónimo Barón (Aureliano da bambino), Marco González (alias Jose Arcadio Buendía), Leonardo Soto (ovvero il figlio di José Arcadio), Susana Morales (Úrsula Iguarán) ed Ella Becerra (Petronila). Carlos Suaréz, visto in La casa di carta, veste i panni di Aureliano Iguarán. Moreno Borja è Melquiades, mentre Santiago Vásquez è Aureliano Buendía da adolescente.

Rodrigo e Gonzalo García Barcha, i figli di García Márquez, sono tra i produttori. Diretta da Alex García López e Laura Mora, la serie è scritta da José Rivera, Natalia Santa, Camila Brugés, Maria Camila Arias e Albatrós González.

Trailer e trama di Cent’anni di solitudine

Epico e suggestivo, il trailer della serie tv Cent’anni di solitudine ripropone l’indimenticabile incipit del romanzo, considerato tra i più belli della letteratura del Novecento: «Molti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione, il colonnello Aureliano Buendía si sarebbe ricordato di quel remoto pomeriggio in cui suo padre lo aveva condotto a conoscere il ghiaccio».

Mentre una voce fuori campo recita queste parole, sullo schermo (dopo una scena in cui Aureliano Babilonia legge il diario di Melquiades) si vede appunto il colonnello Aureliano Buendía davanti a un plotone di esecuzione e poi lui da bambino, in compagnia del padre, mentre osserva un oggetto fuori campo che lo lascia senza parole.

L’incipit del romanzo, pubblicato nel 1967, prosegue così: «Macondo era allora un villaggio di venti case di argilla e di canna selvatica costruito sulla riva di un fiume dalle acque diafane che rovinavano per un letto di pietre levigate, bianche ed enormi come uova preistoriche. Il mondo era così recente, che molte cose erano prive di nome, e per citarle bisognava indicarle col dito»

La trama del romanzo, così come quella della serie tv, racconta le vicende di più generazioni della famiglia Buendía nell’immaginaria cittadina di Macondo. La storia copre un secolo, a partire dall’epoca post-coloniale: si va dal 1850 al 1950.

Quando esce Cent’anni di solitudine

La serie tv Cent’anni di solitudine uscirà in streaming su Netflix nel 2024, ma la data esatta non è ancora stata annunciata.

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