Che cos'è Apple Mixer e perché potrebbe cambiare gli iPad
Non è ancora ufficiale e non è ancora ciò che gli utenti chiedono, ma Apple Mixer potrebbe finalmente dare un senso a tutta la potenza dei chip M1 su iPad
Per i fan di Apple e i suoi iPad nel futuro le cose potrebbero cambiare, in meglio. Il colosso di Cupertino starebbe lavorando ad una interessante funzionalità per iPadOS, denominata Apple Mixer, che dovrebbe mettere a disposizione del tablet un’interfaccia più simile all’ambiente che ci offre il desktop. Non si tratta ancora di macOS su iPad, ma almeno ci avviciniamo.
Purtroppo, iPadOS 15 (terza e al momento ultima versione del sistema operativo mobile iPadOS) non è stato particolarmente acclamato dagli utenti, che con il nuovo chipset M1 si attendevano una UI con qualche funzionalità in più. Tuttavia, il noto tipster Majin Bu ha svelato su Twitter che Apple sta progettando una nuova funzionalità per per il suo sistema operativo dei tablet in grado di ridimensionare automaticamente le app aperte quando il device rileva una tastiera connessa. Sebbene il sistema migliorerebbe non poco l’esperienza utente del tablet della Mela, al momento si tratta ancora di una voce di corridoio e, quindi, va presa con le pinze.
Apple Mixer: che cos’è
A proposito della presunta funzionalità in arrivo, Majin Bu ha dichiarato su Twitter che “Apple sta sviluppando un sistema intelligente per iPadOS“, dove “le app si ridurranno automaticamente quando collegate alla tastiera e al trackpad”. In pratica si tratta dell’arrivo delle finestre flottanti su iPad, un primo inizio di multitasking.
Stando al leaker, internamente la feature si chiama chiama Apple Mixer, ma non sappiamo se sarà introdotta con iPadOS 16. Presumibilmente la funzionalità sarà dedicata agli iPad con chip M1 (quindi gli iPad Pro 2021 e il nuovo Air 5) e non è affatto detto che possa essere pronta già per iPadOS 16, il cui debutto è previsto per il WWDC (Apple Worldwide Developers Conference) che si svolgerà a fine anno.
Apple Mixer su iPad M1: perchè?
L’idea che Apple Mixer approdi sui device con M1 (e non sugli iPad con chip precedenti) è avvalorata dal fatto che il processore offre almeno 8 GB di RAM (16 GB sugli iPad Pro con 1 e 2TB di memoria interna) su tutti i tablet della Mela con a bordo tale SoC.
Tutta questa memoria, in effetti, è sprecata se si può usare una sola app alla volta.