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SCIENZA

Lo chiamano il "fantasma bianco": è una specie rarissima

In natura esiste persino un puma bianco, una versione rarissima di questo animale e che ancora è avvolta dal mistero per molti aspetti

Il raro puma bianco Fonte foto: ICMBio

Un aspetto tipicamente felino e un manto che va dal biondo rossiccio al grigio argento. Fino a non molto tempo fa si era pensato che i puma avessero sempre queste caratteristiche, ma in realtà ci si è dovuti ricredere per quel che riguarda il colore. Nel 2013 si è capito che questo animale può essere anche completamente bianco, una vera rarità.

Ci sono degli scatti fotografici che hanno fatto il giro del mondo e che si riferiscono al Parco Nazionale della Serra dos Órgãos, per la precisione nella parte Sud-Est del Brasile. Si tratta del primo caso documentato in assoluto di un esemplare di questo tipo, la cui caratteristica peculiare è la conseguenza di una mutazione genetica ben precisa.

La condizione genetica del puma bianco

Il puma bianco è ovviamente un animale rarissimo e deve il suo colore al leucismo. In pratica, un gene è responsabile della colorazione insolita della pelliccia, ma lo stesso discorso vale per gli uccelli e le loro piume. In realtà tra i gatti selvatici in generale questa condizione è piuttosto diffusa, anche se nel caso del puma non si è ancora capito cosa succede al patrimonio genetico. A rendere il tutto più complicato ci pensa il fatto che il predatore in questione vanta un habitat molto vasto, compreso tra il Canada e il Cile, l’area geografica più grande in assoluto per specie del genere.

Volendo essere ancora più precisi, non esiste un solo puma bianco in tutto il mondo. Al di fuori dell’esemplare brasiliano che ha fatto rimanere a bocca aperta gli esperti di tutto il mondo quasi dieci anni fa, c’è un solo altro esempio. Purtroppo, però, questo secondo caso è piuttosto particolare, visto che si tratta di una foto scattata al selvatico in uno zoo non meglio precisato e poi apparsa online. Normalmente i puma si contraddistinguono per le pochissime variazioni relative ai colori del mantello, per lo più tenue e tendente al marrone.

Gli innumerevoli enigmi del puma bianco

C’è un’ipotesi specifica che potrebbe spiegare il motivo della presenza di un puma bianco. Secondo diversi esperti, il motivo potrebbe essere quello del più antico antenato di questo animale. Con tutta probabilità, la specie in questione potrebbe aver avuto un colore uniforme moltissimi anni fa, una caratteristica che poi si sarebbe mantenuta nel tempo. Una soluzione per venire a capo dell’enigma ci sarebbe pure, peccato che non sia così facilmente praticabile. Gli scienziati, infatti, hanno pensato di poter catturare l’esemplare bianco per studiarlo da vicino, purtroppo spesso tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare.

Le foto del 2013 rappresentano l’ultima testimonianza del puma affetto da leucismo, la cattura è stata resa impossibile dal fatto che in tutti questi anni non c’è più stato alcun avvistamento del gatto selvatico. Di conseguenza l’analisi dei suoi geni non è nemmeno cominciata, nonostante l’impegno del Parco Nazionale della Serra dos Órgãos non sia affatto terminato. È in corso, ad esempio, un progetto per il monitoraggio dei puma mediante fototrappole, in attesa che qualcuno di questi strumenti possa registrare l’immagine tanto attesa e che potrebbe fornire le giuste risposte a tante domande.