Come rivedere e cancellare le ricerche fatte su Google

Sono molti i termini informatici che ormai fanno parte della nostra vita quotidiana. Ad esempio, la parola cronologia viene utilizzata per indicare le tracce del nostro passaggio sul web – proprio come le orme dei piedi sulla sabbia, ma un po’ più permanenti -.

Ogni qual volta viene effettuata una ricerca su Google, il sistema memorizza quanto viene richiesto dagli utenti, così da facilitare le ricerche future. Ma se da un lato questo si rivela un vantaggio importante, dall’altro può essere anche un rischio non indifferente per la privacy, soprattutto se si condivide il computer, lo smartphone o il tablet con altre persone. Ecco perché è molto importante capire come cancellare le ricerche fatte su Google, così da evitare di incappare in problemi di ogni sorta.

Che cos’è la cronologia delle ricerche?

La cronologia delle ricerche sul web, indipendente dal browser scelto per la navigazione, racchiude link e autorizzazioni che forniamo ai siti che abbiamo visitato. Rappresenta un elenco dei nostri movimenti online, che possiamo scegliere o meno di mantenere. Insieme a quella dei siti visitati, esiste anche la cronologia delle posizioni, la quale memorizza i luoghi che visitiamo con qualsiasi dispositivo mobile su cui abbiamo eseguito l’accesso all’account Google e che è possibile cancellare in qualsiasi momento, così da non fornire più informazioni sui nostri spostamenti. In ogni browser web (come Google Chrome, Safari o Microsoft Edge) è contenuta quindi una cronologia della navigazione, che è possibile trovare in una sezione apposita del browser o nelle sue impostazioni.

Come cancellare la cronologia delle ricerche Google

Prima di conoscere il procedimento, è importante sapere che eliminando la cronologia delle ricerche effettuate su Google non sarà più possibile recuperarla. In ogni caso, è possibile scegliere di cancellare una determinata attività o la cronologia delle ricerche relativa a un giorno specifico, a un intervallo di date personalizzato o dall’inizio. Vediamo allora come fare da dispositivi mobili e/o computer.

Dispositivi mobili e app Google

Se stai utilizzando un’app Google, su un qualunque dispositivo Android o iOS, scoprirai che cancellare la cronologia delle ricerche richiede pochi e semplici passaggi.

• Apri l’applicazione e tocca la tua immagine del profilo, o l’iniziale del tuo nome, nell’angolo in alto a destra della schermata
• Tocca la voce “Cronologia delle ricerche“, così da poter visionare l’elenco delle ricerche fatte su Google
  
• A questo punto, se vuoi eliminare soltanto alcune delle ricerche effettuate, ti basta trovarle scorrendo la pagina e toccare la X accanto all’url di riferimento. Se vuoi eliminare soltanto le ricerche relative a una parola chiave ben precisa, tocca l’icona della lente di ingrandimento e digita la parola per visualizzare le ricerche che vuoi eliminare. Infine, se vuoi eliminare l’intera cronologia, non devi far altro che toccare il pulsante “Elimina” e selezionare l’intervallo di tempo che ti interessa cancellare

Computer

Se vuoi cancellare le ricerche fatte su Google dal tuo computer, è importante che tu sappia che puoi farlo indipendentemente dal browser che utilizzi. Vediamo come.

• Anzitutto, effettua l’accesso al tuo account Google, clicca sull’immagine del profilo e seleziona la voce “Gestisci il tuo account Google“
• Nel menù a sinistra clicca su “Dati e privacy”, scorri la pagina fino alla sezione “Impostazioni cronologia” e poi tocca la voce “Attività web e app”
  
• A questi punto avrai diverse opzioni per eliminare le tue ricerche: cliccando sull’iconcina di Google accederai a una pagina che ti permetterà di scegliere se eliminare le ricerche effettuate nella giornata, in un intervallo di tempo personalizzato o tutte le ricerche effettuate finora. Oppure, se interessato, puoi scegliere di attivare l’opzione che ti permette di eliminare automaticamente la cronologia delle ricerche ogni 3, 18 o 36 mesi

Ora che sai come eliminare le tue tracce di navigazione, puoi provare a ripulire la memoria dei tuoi dispositivi per evitare fastidiosi problemi di privacy.