Libero
ANDROID

Android 12 è ufficiale: cosa cambia e quando arriva sugli smartphone

La versione finale di Android 12 è ufficiale. Le novità sono parecchie, ma Google si è limitata a raccontarle, perché Android 12 ancora non è neanche sui Pixel

android 12 Fonte foto: JOCA_PH / Shutterstock

Dopo un lungo percorso iniziato a fine marzo con le prime beta, cioè le release iniziali e incomplete per gli sviluppatori non adatte ad un utilizzo quotidiano, Android 12 è finalmente stato ufficializzato da Google. Il sistema però per la prima volta non sarà disponibile da subito nemmeno per i telefoni Google Pixel, dunque per vederlo in azione bisognerà attendere ancora qualche giorno.

Un’attesa che però dovrebbe essere ripagata dalle tante novità che Google ha riservato ad Android 12. Va detto che come al solito le novità annunciate da Google non riguarderanno necessariamente tutti gli smartphone Android in commercio che lo riceveranno: i prodotti di Samsung, di Xiaomi o di Realme – sono esempi, ad elencarli tutti la lista sarebbe lunghissima – hanno delle interfacce utente personalizzate, quindi in molti casi faranno a meno delle novità di design che Google ha pensato per Android 12 per lasciare spazio alle soluzioni estetiche scelte dai singoli produttori. Le novità di Android 12 meno visibili invece, ad esempio quelle che riguardano la privacy, dovrebbero arrivare su tutti gli smartphone che riceveranno Android 12.

Android 12, cosa cambia

Prima di tutto le novità macroscopiche, quindi il Material You, ovvero la nuova filosofia stilistica di Google, i widget e le notifiche ridisegnati. Sono solo tre componenti, ma sono anche quelli che si utilizzano maggiormente nel quotidiano, per cui le novità studiate per loro, più e meno importanti, saranno sotto gli occhi di tutti. Di sicuro di tutti coloro che hanno un Google Pixel (di terza generazione e successive).

Poi Android 12 riceve delle novità per così dire minori, cioè un po’ meno evidenti alla vista, ma non per questo meno importanti. Ad esempio il guadagno in termini di velocità ed efficienza che Google stima al 22% per quanto riguarda la riduzione dell’impegno per il chip nel mantenimento dei servizi base del sistema (il che dovrebbe avere dei risvolti positivi per l’autonomia) e per diversi altri aspetti.

Ancora una serie di novità legate alla privacy con un giro di vite per le applicazioni a cui, ad esempio, potrà essere fornita un’indicazione approssimativa sulla nostra posizione, o la nuova voce nelle impostazioni che dà un’indicazione chiara di quali app hanno fatto uso di microfono, fotocamera e posizione, o ancora gli indicatori che segnalano in tempo reale quando un’app utilizza quei tre componenti.

Android 12, quando arriva

Come anticipato, per la prima volta neppure gli smartphone Pixel prodotti da Google avranno Android 12 subito dopo l’ufficialità. Su quella che possiamo definire un’anomalia rispetto al recente passato si possono fare molte ipotesi, ma in assenza di una motivazione ufficiale da parte di Google nessuna è più valida di altre.

Google si è limitata a dire che Android 12 arriverà nelle prossime settimane, ma è molto probabile che la disponibilità effettiva arrivi in concomitanza con il debutto di Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro, che secondo le indiscrezioni più accreditate dovrebbero essere presentati il prossimo 19 ottobre e commercializzati il 28 ottobre. Peraltro Google ha detto che Android 12 sarà al centro dell’Android Dev Summit in programma proprio dal 27 al 28 ottobre.