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Come riconoscere le piante con Google Lens

Con pochi tap Google Lens può dirci il nome e le caratteristiche principali di moltissime piante, i risultati stupiranno tutti

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Nel mondo ci sono moltissime persone che apprezzano le piante, ma pochissime che ne conoscono il nome comune. Un numero ancora minore ne conosce la specie, il nome scientifico.

Ma non solo: di specie e varietà di piante e fiori ne esistono talmente tante che persino i più appassionati fanno fatica a ricordare tutte quelle che conoscono e, molto spesso, anche loro hanno bisogno di un aiuto.

Per questo scopo ci sono diverse app per riconoscere le piante, che ci permettono di risalire al nome scientifico della pianta (e spesso a molte informazioni di coltivazione), facendo una foto all’esemplare che abbiamo davanti.

Alcune di queste app funzionano meglio, altre peggio, ma in ogni caso per usarle bisogna sempre scaricarle e installarle, concedere loro diverse autorizzazioni e, a volte, per avere le funzioni più utili bisogna pagare.

Per chi non ha esigenze specifiche, però, c’è un metodo molto facile e abbastanza efficace per riconoscere una gran quantità di piante: usare Google Lens.

Google Lens conosce le piante

Google Lens è l’app di Google per la ricerca basata sulle immagini e, soprattutto, su un bel po’ di intelligenza artificiale. Ma, in estrema sintesi, è un motore di ricerca.

Proprio per questo basta fare tap su “Cerca con la fotocamera” per usare Google Lens per riconoscere una pianta: dopo aver inquadrato l’intero esemplare, una foglia o un fiore, nel giro di pochissimo Lens ci dirà quella che, secondo lei, è la specie fotografata.

La precisione di Lens è inferiore a quella delle app specializzate, specialmente di quelle a pagamento, ma è comunque sufficiente per un uso generico.

L’errore più frequente è quello di individuare la specie della pianta, ma di sbagliare la varietà. Per un botanico è gravissimo (ma per un botanico è gravissimo già dire “varietà“), per l’utente comune è più che tollerabile.

Anche perché, oltre a dirci che pianta abbiamo di fronte, Lens ci mostra anche i risultati Google per il nome di quella pianta. Ciò vuol dire avere, in un colpo solo, il nome e le informazioni principali su una pianta che, fino a pochi secondi prima, nemmeno sapevamo come si chiamasse.

Come migliorare la precisione di Lens

Se è vero che Lens a volte sbaglia, è altrettanto vero che possiamo aiutarla ad essere più precisa. Molto dipende da come scattiamo la foto e da cosa si vede maggiormente.

Così, se dopo aver fotografato l’intera pianta ci rendiamo conto che l’identificazione non è andata a buon fine, possiamo provare fotografando il fiore, o le foglie. Nella maggior parte dei casi, facendo in questo modo, riusciamo ad ottenere risultati migliori.

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