Grandi novità per TikTok, gli utenti ora possono personalizzare il proprio feed
TikTok ha introdotto due nuove funzionalità che permettono agli utenti di avere un maggiore e più preciso controllo sul feed della piattaforma social: di cosa si tratta

Uno degli elementi chiave del successo di TikTok – una delle piattaforme social più popolari al mondo – è senza dubbio l’algoritmo in grado di proporre contenuti perfettamente cuciti sui gusti e gli interessi di ogni singolo utente. Questo meccanismo, spesso descritto come quasi “magico” per la sua capacità di catturare l’attenzione, è stato finora un processo per lo più automatizzato. Ora, però, TikTok sta cambiando le carte in tavola: con l’introduzione di due nuovi strumenti, la piattaforma offre agli utenti un controllo diretto sul proprio feed, aprendo a una nuova fase di personalizzazione consapevole e trasparente.
Come controllare il feed di TikTok in base ai propri interessi
Il primo dei due strumenti pensati per offrire agli utenti un controllo maggiore e più preciso sul feed “Per te” è la funzione Manage Topics, che permette di determinare la frequenza con cui determinati video vengono mostrati nel feed.
I contenuti in questione sono raggruppati in categorie (sport, viaggi, natura, ecc.): grazie a un sistema di slider, l’utente può indicare se vuole vedere di più o di meno i contenuti relativi a ciascuna categoria. Le categorie non selezionate non vengono eliminate completamente, ma semplicemente vengono mostrate meno nel feed. Le modifiche non sono istantanee e richiedono un certo periodo di tempo per essere completamente integrate nell’algoritmo.
Le parole chiave che modificano il feed di TikTok con l’aiuto della AI
L’altra novità introdotta dalla piattaforma social sono i filtri Smart Keyword. Su TikTok esistevano già sistemi di filtri e filtri per parole chiave: questa nuova funzione è di fatto un’evoluzione della precedente e funziona con l’intelligenza artificiale.
Mentre in precedenza i filtri bloccavano solo le parole chiave specificate dall’utente, adesso la funzione si estende automaticamente, grazie alla AI, anche ai termini correlati, ai sinonimi e alle varianti linguistiche che si trovano in didascalie, hashtag e descrizioni.
Tutte le parole che vengono automaticamente aggiunte alla lista di esclusione vengono mostrate all’utente, che ha dunque la possibilità di operare un controllo manuale. Un altro cambiamento riguarda il numero di parole bloccabili, che passa da 100 a 200.
Il benessere dell’utente e il rischio dell’effetto bolla
La possibilità di personalizzare il feed di TikTok bloccando con maggiore precisione e pervasività le parole chiave rappresenta un’evoluzione significativa nel rapporto tra utente e piattaforma. Da un lato, si tratta di uno strumento che può migliorare sensibilmente l’esperienza dell’utente, offrendo un maggiore controllo sui contenuti visualizzati.
Chi desidera evitare determinati argomenti – che siano tematiche sensibili o trigger emotivi – ha ora un mezzo concreto per farlo. Questo può contribuire al benessere psicologico, alla sicurezza degli utenti più giovani e in generale a una fruizione più consapevole. Va in questa direzione, tra l’altro, anche la nuova funzione lanciata da TikTok che propone esercizi di respirazione e meditazione per dormire.
Dall’altro lato, però, potrebbero esserci criticità. Un uso eccessivo o mal calibrato del blocco per parole chiave rischia infatti di trasformare il feed in una bolla informativa, limitando l’esposizione a contenuti diversi o a punti di vista alternativi.
Inoltre, l’interpretazione automatica delle parole chiave potrebbe portare all’esclusione di contenuti che, pur contenendo termini bloccati, non sono effettivamente problematici. C’è anche il rischio che la funzione venga usata per silenziare contenuti legittimi ma ideologicamente non condivisi, con ripercussioni sulla pluralità dell’informazione.