Di cosa parla la serie con Filippo Timi
L’attore, diretto dai fratelli D’Innocenzo, veste i panni di un brillante poliziotto dal passato doloroso alle prese con un assassino seriale
Si intitola Dostoevskij, ma non si tratta di un omaggio al grande Fëdor, considerato uno dei pensatori e romanzieri russi più significativi di tutti i tempi. A portare questo nome è invece la nuova serie crime con protagonista Filippo Timi, una in-house production Sky Studios prodotta con Paco Cinematografica.
A scrivere e dirigere la miniserie in sei episodi, le cui riprese sono iniziate da poco, sono i fratelli D’Innocenzo, maestri del cinema che qui si mettono per la prima volta alla prova con una serie tv.
La trama di Dostoevskij
Il protagonista della serie Dostoevskij è Enzo Vitello, un poliziotto dal passato difficile che si trova a indagare su uno spietato serial killer, soprannominato appunto Dostoevskij a causa delle macabre lettere che lascia sulle scene del crimine.
Per Enzo Vitello il caso diventa una vera e propria ossessione, tanto da spingerlo a intraprendere un’indagine in solitaria non priva di rischi. Il poliziotto e l’assassino sembrano inseguirsi a vicenda, entrambi sfuggenti e accomunati da una profonda solitudine, e certamente la serie ambisce a diventare una narrazione esistenziale, capace di toccare corde intime e profonde.
Con lo stile poetico che li contraddistingue, i fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo (celebri per La terra dell’abbastanza, Favolacce e America Latina) descrivono così la serie di cui sono anche sceneggiatori: «Dostoevskij è la storia di un uomo, di un poliziotto, di un fantasma, di un inverno, di una figlia, di un amico, della fine di un amico, di un fiume, di un assassino, di un pesce splendente, di una mano rotta, di una figlia abbandonata, di una colonscopia, di un caricabatterie, di un collega più bravo, di un orfano, di un orfanotrofio, di una gravidanza, di una figlia persa, di un collega più giovane, di un occhio lavato dentro un lavandino, di una malattia. Dostoevskij è la battaglia decisiva tra tutti questi elementi del mondo».
Chi recita in Dostoevskij
Come accennato, Filippo Timi (celebre attore che recita anche in Vincere, I delitti del BarLume, Favola e Le otto montagne) veste i panni del protagonista Enzo Vitello. Nel cast ci sono poi Gabriel Montesi (Favolacce, Siccità, Romulus, Christian), Carlotta Gamba (America Latina, Dante) e Federico Vanni (Chiara Lubich – L’Amore vince su tutto, Io sono l’abisso).
Secondo Nils Hartmann, EVP Sky Studios per Italia e Germania, Fabio e Damiano D’Innocenzo «hanno messo insieme un cast stellare, guidato da Filippo nel ruolo di protagonista, e poiché è la seconda serie prodotta in-house dagli Sky Studios in Italia siamo orgogliosi del fatto che stiamo continuando a costruire una casa creativa per alcuni dei talenti più brillanti del settore affinché possano realizzare la loro visione su larga scala».
Quando esce la serie con Filippo Timi
Le riprese di Dostoevskij sono appena iniziate e proseguiranno fra Roma e dintorni fino a fine inverno. La data di uscita della serie non è ancora stata annunciata, ma arriverà prossimamente (forse già nel 2023) su Sky e in streaming su NOW.