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Dispositivi e tecnologie scomparsi nel 2017

Dal drone Lily che ha bruciato 34 milioni di dollari degli utenti fino alle “morte annunciata” dei televisori 3D: ecco la tecnologia scomparsa nel 2017

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Dispositivi e tecnologie scomparsi nel 2017 Fonte foto: Lily

Il mondo della tecnologia viaggia oramai a una velocità folle. Ogni mese vengono presentati e annunciati nuovi dispositivi che fanno invecchiare all’istante quelli lanciati solamente l’anno precedente. E come normale che sia, con il passare del tempo le aziende decidono di cancellare alcuni loro prodotti dal mercato.

Il 2017 è stato un anno ricco, non solo per i nuovi dispositivi apparsi sul mercato (iPhone X, Samsung Note 8, Nintendo Switch, Xbox One X, solo per citarne alcuni), ma anche per quelli che le aziende hanno deciso di far scomparire. Ad esempio, Apple ha detto definitivamente addio all’iPod Nano e all’iPod Shuffle, due dispositivi che nei primi anni del 2000 hanno completamente cambiato l’ascolto privato della musica. Ma che oramai non sono più al passo con i tempi. Ma ad essere cancellati non sono stati solamente i dispositivi, ma anche programmi e servizi che oramai non rispondevano più alle necessità degli utenti. Ecco i dispositivi e le tecnologie più importanti scomparsi nel 2017.

Dove sono finiti i tv 3D?

Il successo ottenuto da Avatar nelle sale cinematografiche ha fatto pensare che il futuro dei televisori fosse il 3D. Ma così non è stato. Anzi. Si tratta di uno dei maggiori insuccessi degli ultimi anni. LG e Sony che avevano cercato di prendere la palla al balzo e lanciare sul mercato i televisori con il 3D, hanno deciso durante il 2017 di eliminarli dal mercato. Molto probabilmente la storia dei televisori 3D, per il momento, è finita.

iPod Shuffle e iPod nano, addio

Con l’iPod Apple ha veramente cambiato il modo di ascoltare la musica. E il merito è anche delle versioni “low-cost” dell’iPod come lo Shuffle e il Nano. Ma nel 2017, dispositivi di questo genere non hanno più senso, tanto che Apple ha deciso di cancellarli dall’Apple Store: non potranno più essere acquistati.

Google Maps brucia le calorie

Nel 2017 Google ha lanciato una nuova funzionalità per l’applicazione Maps che calcola il numero di calorie che un utente brucia raggiungendo una destinazione a piedi. La funzionalità, però, non è stata molto apprezzata dagli utenti che hanno iniziato a protestare ferocemente su Internet. Tanto che Google ha deciso far sparire la funzionalità.

Snapchat Spectacles

Non si tratta di un vero e proprio fallimento tecnologico, ma gli Spectacles, gli occhiali per registrare video realizzati da Snapchat, non hanno avuto un grande successo. Lanciati sul mercato a fine 2016, si calcola che ne siano stati venduti qualche migliaio e che molti siano accatastati all’interno dei magazzini.

Windows Phone

Nel 2017 Microsoft ha spento definitivamente la spina al progetto Windows Phone. L’obiettivo di conquistare il mercato degli smartphone con i suoi Lumia è definitivamente tramontato, anche a causa del predominio incontrastato di Android e iOS. L’azienda di Redmond ha annunciato che Windows 10 Mobile sarà l’ultima versione del sistema operativo e che non avrà aggiornamenti significativi nei prossimi anni. Sarà supportato solamente per sistemare possibili bug.

Jawbone

Il mercato dei fitness tracker è diventato molto competitivo. L’arrivo delle aziende cinesi ha costretto alcune società come Jawbone a dichiarare fallimento e a vendere i propri asset. Jawbone era stata una delle prime startup a produrre activity tracker, ma non è stata molto fortunata.

Lily

In Italia il nome Lily dirà ben poco, ma aldilà dell’Oceano ha fatto parlare molto di sé. Si tratta di un drone che aveva raccolto decine di milioni di euro attraverso una campagna di crowdfunding. Lanciato nel 2015, ha avuto sempre moltissimi problemi, con gli utenti che hanno pagato per un prodotto che non ha mai visto la luce. A marzo 2017 l’azienda è fallita con un debito verso i clienti di 34 milioni di dollari.

Paint

Paint non è morto, ha semplicemente preso un’altra forma. Con gli ultimi aggiornamenti del sistema operativo, Microsoft sta spingendo affinché Paint si trasformi in Paint 3D, un programma con molte più funzionalità e al passo con i tempi.

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