Libero

Elezioni europee 2019: Twitter fa la guerra alle fake news politiche

Twitter lavora contro le fake news a tema politico in occasione delle elezioni europee 2019. Ecco come garantirà la sicurezza degli elettori

Twitter Fonte foto: Shutterstock

In occasione delle Elezioni Europee 2019, Twitter annuncia una nuova iniziativa contro le fake news di carattere politico. Lo scopo è garantire la legimità di post e inserzioni nel periodo vicino al voto. Questo garantirà agli elettori un clima sereno, sgombro da interferenze e inesattezze.

Nel mirino di Twitter ci sono soprattutto le false notizie in arrivo dalla Russia, già attive durante le elezioni americane del 2016. La piattaforma garantisce che per gli utenti dell’Unione Europea, durante le elezioni sarà più semplice controllare la validità delle inserzioni collegate al voto. Per garantire la sicurezza del processo, gli inserzioni che vorranno comprare spazi pubblicitari su Twitter dovranno prima superare una rigorosa fase di autenticazione. Il servizio pensato per gli utenti si chiamerà Ads Transparency Center e fornirà tante informazioni sugli inserzionisti. Ecco come funzionerà.

Twitter crea un Centro Trasparenza per combattere le fake news politiche

L’Ads Transparency Center raccoglierà tutti i dati sulle sponsorizzazioni politiche pubblicate durante le elezioni europee del 2019. In particolar modo, si potranno leggere le informazioni sugli inserzionisti: chi finanzia una campagna pubblicitaria, quando spende per le Ads politiche, qual è il target, l’obiettivo e così via.

L’esistenza del Centro Trasparenza verrà comunicata nella schermata principale del social network: non solo ci sarà la specifica icona, ma anche un’informativa costruita ad hoc. Queste saranno visibili per tutto il periodo che anticiperà le elezioni politiche. I singoli candidati, i partiti, gli enti e le società che vorranno acquistare degli spazi pubblicitari su Twitter dovranno anche superare dei test per certificare la propria identità. La nuova politica partirà l’11 marzo in tutta Europa e durerà fino al giorno delle elezioni.

Dopo gli Stati Uniti, in cui venne testato per la prima volta, il Centro Trasparenza si prepara quindi a sbarcare anche in Europa. Se la manovra avrà successo, saranno poi coinvolte anche India e Australia. Con questa idea, Twitter vuole allinearsi a Facebook, che già in precedenza ha adottato importanti norme anti fake news politiche in America, in occasione del Russiagate.

Anche Facebook lavora contro le fake news politiche

Il social network di Mark Zuckerberg ha già annunciato che, in vista delle elezioni politiche europee del 2019, verrà pubblicato un registro delle Ads in cui tutti gli utenti potranno effettuare specifiche ricerche. Tali regole interesseranno, non solo le inserzioni a favore di un politico o un partito, ma anche le cosiddette “issue ads” ovvero le sponsorizzazioni che affrontano temi legati in qualche modo alla politica, come l’immigrazione. Insomma, i più famosi social network si stanno muovendo per garantire agli utenti un clima sgombro da fake news. Non ci resta che attendere alcuni mesi per capire i risultati delle iniziative.