Attesa pioggia di meteore tra il 13 e il 14 dicembre: lo spettacolo nel cielo prima di Natale
Dicembre regala tanti spettacoli celesti, tra i quali le Geminidi: una pioggia di meteore da non perdere. Ecco come ammirarle al meglio
A dicembre le città si riempiono di luci, così come le singole abitazioni. Dall’albero alle decorazioni lungo le pareti, interne ed esterne, e così via. Si consiglia però, a chi ne ha la possibilità, di fare un passo al di fuori dei centri urbani caotici. Al buio c’è da godere di un panorama magnifico, quello delle Geminidi.
Geminidi di dicembre
Dicembre è un mese pieno di eventi astronomici imperdibili, come quello che si verificherà la notte del 17 dicembre. Ma l’appuntamento con la pioggia di meteore delle Geminidi è tra il 13 e il 14 dicembre. Due notti fantastiche, da trascorrere con il volto rivolto verso il cielo. Come detto, possibilmente in un’area particolarmente oscura, ovvero protetta dall’inquinamento luminoso cittadino.
Queste sono le due giornate in cui sarà più facile ammirare lo sciame. La fase centrale, che garantirà un quantitativo enorme e un’esperienza decisamente intrigante. Occorre sottolineare, però, come le Geminidi saranno visibili fino al 19 dicembre. Ma di cosa stiamo parlando, nel dettaglio? Di uno sciame meteorico che, come nel caso delle Perseidi d’agosto, è prodotto della coda di una cometa ormai scomparsa. Questa almeno è l’ipotesi più accreditata.
Nei due giorni di picco, 13 e 14 dicembre, potremo ammirare fino a 150 stelle cadenti in 1 ora. Questo è il massimale raggiungibile, ovviamente, il che non vuol dire affatto che tutti avranno la possibilità di ritrovarsi in una scena tratta da un film.
Tutto dipende dalla qualità del punto d’osservazione scelto. Occorre avere una vista molto ampia e non interrotta, osservando il cielo da una “distanza sicura” dai grandi centri. L’occasione ideale per una scampagnata notturna, coprendosi per bene e ritrovandosi in mezzo al nulla con un gruppo di amici per una gita con spettacolo gratuito e naturale.
Dove cercare le Geminidi
Le Geminidi sono particolarmente luminose. Ciò vuol dire che non si avrà necessità di totale oscurità per poterle apprezzare. Il pubblico sarà inoltre aiutato dal fatto che si tratti di uno sciame meteorico particolarmente “lento”. L’atmosfera terrestre sarà infatti raggiunta a una velocità di circa 35 km/s. Cosa vuol dire? Che la scia luminosa durerà più a lungo. Anche i meno attenti, dunque, avranno la loro occasione.
Sappiamo che, come per ogni altro sciame meteorico, anche le Geminidi devono il nome scelto al proprio radiante. Ciò vuol dire alla posizione da cui sembrano avere origine nel cielo. Il tutto è particolarmente connesso alla costellazione di riferimento.
Ciò offre una direttiva precisa agli appassionati, che dovranno indirizzare lo sguardo o il telescopio verso la costellazione dei Gemelli. Il punto d’origine sarà nei pressi della “testa” della costellazione. Per i più esperti, parliamo delle stelle Castore e Polluce. Occorre sottolineare, ovviamente, come ciò rappresenti un riferimento generico, considerando l’ampio tratto che sarà attraversato dalle meteore.
Insomma, l’ultimo mese del 2024 ci regalerà tante occasioni uniche per godere degli spettacoli celesti.