Huawei Mate 50: i top di gamma senza il 5G
Huawei Mate 50 si farà. I vertici dell’azienda ne hanno confermato il lancio nel 2022, in combinazione al sistema operativo HarmonyOS 3.0.

Il ban imposto dagli Stati Uniti non ha certo causato pochi problemi a Huawei che, dopo aver raggiunto una certa popolarità, si è trovata costretta a riorganizzarsi per fronteggiare la situazione. Infatti, in brevissimo tempo ha dovuto sviluppare un sistema operativo proprietario, rinunciando alle app Google e alla connettività 5G.
Tuttavia, sembra che ci siano dei piani piuttosto importanti per il 2022, con il tanto atteso debutto globale di HarmonyOS e con il lancio della serie Huawei Mate 50. A confermarlo sono gli stessi vertici dell’azienda nella figura di Derek Yu, che già qualche settimana fa aveva annunciato i piani per il nuovo anno. Sebbene i nuovi top di gamma non avranno la connettività 5G, potranno sicuramente fare affidamento su una scheda tecnica di altissimo livello. C’è molta curiosità riguardo al sistema operativo e ci si chiede se Huawei riuscirà a ottenere gli stessi risultati raggiunti con la EMUI ed Android.
Huawei Mate 50, quando arriva
La serie Mate 50 ha subito più ritardi del previsto sia per via dei problemi nella catena di approvvigionamento, sia per via delle risorse dedicate allo sviluppo di HarmonyOS. Infatti, nonostante il sistema operativo proprietario abbia già debuttato in Cina, Huawei sta ancora cercando di migliorarlo per renderlo un degno rivale di Android dal momento che dovrà rinunciare alle applicazioni Google.
È passato circa un mese da quando Derek Yu, Presidente per le regioni Central Eastern Europe, Nordic & Canada di Huawei Consumer Business Group, ha annunciato il debutto globale di HarmonyOS a partire dal 2022. Sempre lui ha dichiarato che troveremo il nuovo sistema operativo preinstallato sulla serie Huawei Mate 50. I nuovi smartphone e la HarmonyOS 3.0 dovrebbero essere presentati nel corso della Global Press Conference 2022, ovvero intorno alla metà di quest’anno.
Nonostante si fosse diffuso il pensiero che Huawei si sarebbe concentrata soltanto sulla serie P abbandonando la serie Mate, i vertici dell’azienda di Shenzhen smentiscono: Huawei Mate 50 si farà e debutterà in Europa entro l’anno.
Huawei Mate 50, com’è fatto
Lo smartphone dovrebbe fare uso del chipset Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1, ma sarà privo della connettività 5G. Anche se Huawei ha l’obiettivo di introdurre il prima possibile la connessione ultra veloce, per il momento deve sottostare alle restrizioni imposte dagli USA, che vietano l’utilizzo del modem 5G da parte dei dispositivi dell’azienda.
Huawei Mate 50 dovrebbe fare uso di un display molto ampio – forse un OLED di tipo LTPO – e di fotocamere dalle incredibili prestazioni. Bisognerà capire in che modo HarmonyOS riuscirà a sfruttare l’hardware per restituire una qualità fotografica paragonabile a quella dei dispositivi con interfaccia grafica EMUI e sistema operativo Android.