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I numeri WhatsApp della metà degli italiani sono in vendita sul dark web

Secondo Cybernews, sul dark web è stato messo in vendita un database contenente i numeri di quasi 500 milioni di utenti WhatsApp e 35 milioni sono Italiani

whatsapp Fonte foto: Ascannio / Shutterstock

Il sito Web Cybernews, specializzato in sicurezza informatica, ha scoperto che un database contenente i numeri di quasi 500 milioni di utenti WhatsApp è stato recentemente messo in vendita su un forum di hacker nel dark web. Il venditore afferma che questo set contiene 487 milioni di numeri di telefono appartenenti a utenti attivi in ​​oltre 84 paesi.

Dal momento che è noto che WhatsApp ha circa 2 miliardi di utenti in tutto il mondo, ciò significa che questo database conterrebbe quindi i numeri di un quarto del totale degli utenti dell’applicazione. Secondo la descrizione fornita dal venditore, questo lotto include i numeri di telefono di oltre 45 milioni di utenti egiziani, 32 milioni di quelli statunitensi, 29 milioni di utenti attivi in Arabia Saudita, 20 milioni in Francia e Turchia, 10 milioni in Russia e oltre 11 milioni nel Regno Unito. In questa triste classifica l’Italia si posiziona al secondo posto con 35 milioni di numeri di telefono di utenti WhatsApp che sarebbero presenti in questo database. Considerando che in Italia ci sono circa 60 milioni di abitanti, e che non tutti hanno un profilo WhatsApp, è chiaro che 35 milioni di utenti sono oltre la metà del totale nel nostro Paese.

Da dove vengono i numeri WhatsApp

Sfortunatamente, la fonte che ha rivelato questa colossale vendita a Cybernews ha rivelato di non essere stata in grado di ottenere questo database. Tuttavia, è possibile che sia stato realizzato tramite uno enorme processo di “Scraping” (in italiano “raschiatura“). In poche parole questa procedura consiste in una raccolta massiccia e a lungo termine di dati provenienti da diverse fonti reperibili sul Web.

Se così fosse, WhatsApp non sarebbe stato violato, ma gli hacker sarebbero quindi riusciti a raccogliere tutti questi numeri (tramite leak precedenti, campagne di phishing, spam o altro), affermando (ma è tutto da vedere) in questa vendita che sono collegati a WhatsApp, per poi venderli ad altri malintenzionati.

Cosa rischiano gli utenti

Come si può immaginare, un tale database potrebbe essere utilizzato per lanciare campagne di phishing su larga scala, per non parlare delle ondate di spam che coinvolgerebbero gli ignari utenti che sono finiti un questo database. Al momento non è possibile sapere se il proprio numero di telefono è presente o meno in questa lista, ma come è facile capire le probabilità sono altissime.

Dal canto su WhatsApp non ha ancora rilasciato nessuna dichiarazione in merito, e probabilmente sta ancora verificando la veridicità di tale notizia, magari cercando di mettere le mani su questo pericoloso database.