Ikea Vindstyrka: il nuovo sensore per la casa smart
Il nuovo sensore lanciato da Ikea si occupa di monitorare la qualità dell’aria che respiriamo in casa e può essere usato insieme ad altri dispositivi Matter
La qualità dell’aria che si respira in casa è molto più importante di quanto si pensi. Secondo i dati dell’OMS ben 9 persone su 10 al mondo, quando sono a casa propria respirano aria inquinata. E per sapere se in casa l’aria non è di buona qualità, Ikea lancia Vindstyrka, un nuovo sensore intelligente che fornisce indicazioni chiare e precise sulla qualità dell’aria in casa e li invia allo smart hub per la domotica, che potrà usare questi dati per attivare altri dispositivi al fine di migliorare l’aria che respiriamo.
Ikea Vindstyrka contro il PM 2.5
Uno degli inquinanti più dannosi, e non visibile ad occhio nudo è il particolato conosciuto dagli addetti ai lavoro come PM2.5. Il sensore Ikea Vindstyrka si occupa quindi di rilevare i livelli di PM2.5 nell’aria, con un diametro compreso tra 0,1 e 2,5 micrometri (PM2,5) e indica con codici colore se l’aria interna è dannosa per la salute. Il dispositivo può anche rilevare i cosiddetti gas TVOC (composti organici volatili totali), la temperatura e il grado di umidità relativa dell’aria.
Ikea Vindstyrka è un sensore intelligente, ma lo diventa solo se in casa si dispone anche allo smart hub Dirigera. In questo caso il sensore mostra i livelli sopradescritti anche sullo schermo di uno smartphone su cui è installata la relativa app Ikea Home Smart.
Inoltre, altri prodotti come il purificatore d’aria Starkvind possono essere collegati al sistema smart, per pulire automaticamente l’aria quando si raggiunge un determinato valore di PM2.5, rilevato dal Vindstyrka.
Al momento Ikea non ha ancora comunicato il prezzo del suo nuovo Vindstyrka: lo si saprà ad aprile quando è previsto l’arrivo negli store fisici ed online. Intanto il prodotto è già apparso sullo quello di Ikea in Repubblica Ceca al prezzo di 39,90 euro, quindi è presumibile che lo stesso costo sia previsto anche in Italia.
Matter anche per Ikea
Il sensore smart Ikea Vindstyrka, così come lo smart hub Dirigera e tutti gli altri dispositivi che gli vorremo connettere, sono compatibilit con il nuovo protocollo di comunicazione Matter e questo fa una enorme differenza per l’utente.
Matter è stato realizzato per unificare gli standard di comunicazione tra i vari dispositivi di diverse marche che sono nati per la casa intelligente. Il protocollo, nato sotto il cappello della Connectivity Standards Alliance (CSA) di fatto è ora utilizzato da praticamente tutte le aziende che producono device per la smart home. Nell’alleanza figurano infatti Samsung, Amazon, Apple, Google, Philips e appunto Ikea.
In pratica tramite Matter l’utente non si dovrà preoccupare di acquistare un dispositivo di un unico produttore, che dispone di un protocollo di comunicazione proprietario, né vari dispositivi tutti compatibili con lo stesso ecosistema.
In pratica si può avere un Echo Show di Amazon come Hub, che gestisce le lampadine intelligenti di Philips e il purificatore d’aria di Ikea, il tutto senza dover installare tre app diverse. I casi di impiego sono molteplici, e con i produttori che man mano stanno aggiornando i loro dispositivi rendendoli compatibili con il nuovo standard, le possibilità di far parlare device di brand diversi tra di loro stanno aumentando esponenzialmente.
Oltre a i brand sopracitati ci sono anche tanti piccoli produttori che hanno aderito al progetto Matter. In definitiva prima di acquistare un nuovo dispositivo intelligente, bisogna solo controllare se questo è compatibile con Matter, ma col passare del tempo sarà quasi impossibile trovarne uno che non lo sia.