Il robot di Tesla sa fare sempre più cose
Elon Musk ha pubblicato un nuovo video sul robot Optimus che ora è capace di piegare i vestiti in modo corretto
Tesla continua a lavorare allo sviluppo di Optimus: il robot dell’azienda americana è stato recentemente aggiornato, con il debutto di Optimus Gen 2 avvenuto lo scorso mese di dicembre. A distanza di un paio di settimane dal caso mediatico del robot che avrebbe attaccato un umano, rapidamente rivelatasi una bufala, il robot di Tesla torna a far parlare di sé. Questa volta ci pensa Elon Musk a fornirci un aggiornamento sullo stato dello sviluppo di Optimus, pubblicando un nuovo video sul suo profilo di X.
Il robot di Tesla impara a piegare una maglietta
Nel breve video pubblicato da Musk, Optimus mostra una nuova capacità. Il robot umanoide dell’azienda americana è protagonista di un video in cui raccoglie una maglietta da un cesto e, con particolare cura, la piega, dopo averla appoggiata su un tavolo. Il video pubblicato da Musk conferma, quindi, la capacità di coordinazione dei movimenti di Optimus, in grado di utilizzare le sue mani robotiche per poter compiere anche operazioni che richiedono una certa precisione oltre che un criterio preciso da seguire per completare correttamente il compito assegnato.
Non è quel che sembra
Il nuovo video dimostrativo pubblicato da Elon Musk, come ha dovuto ammettere lo stesso numero uno di Tesla dopo numerosi commenti da parte degli utenti di X, è stato realizzato in un ambiente “controllato“. Optimus, infatti, non è ancora in grado di eseguire l’operazione in modo autonomo: i sui movimenti, in realtà, riproducono quelli di un umano che lo muove come un burattino durante la fase di apprendimento.
Per consentire al robot di piegare la maglietta è necessario, inoltre, che ci siano alcune condizioni ben precise. La scatola deve essere posizionata sul tavolo e al suo interno deve esserci una sola maglietta. Si tratta, in ogni caso, di un primo passo verso un ulteriore sviluppo del robot di Tesla, quanto meno nella precisione dei movimenti che riesce a svolgere.
Come evidenziato da Musk, infatti, l’obiettivo è rendere Optimus completamente autonomo anche per quanto operazioni semplici (per un umano) come raccogliere una maglietta da una cesta, riporla sul tavolo e piegarla correttamente. Alla fine del lavoro di sviluppo Optimus sarà in grado di eseguire l’operazione anche in un ambiente meno controllato e con più variabili in gioco (più capi d’abbigliamento all’interno della cesta, un piano d’appoggio diverso etc.).
Nel corso degli ultimi mesi, Optimus ha già evidenziato diversi miglioramenti. Con l’ultimo aggiornamento, che ha portato al debutto la Gen 2, il robot di Tesla è diventato più veloce del 30%, riuscendo così a muoversi più rapidamente da un punto all’altro, senza compromettere la sua stabilità. Nello stesso tempo, il robot è diventato più leggero, con una riduzione della massa di circa 10 chilogrammi.
L’azienda, in fase di annuncio della Gen 2, ha evidenziato miglioramenti anche per il bilanciamento e il controllo del corpo oltre che passi in avanti per lo sviluppo delle mani. Quest’ultimo aspetto è confermato anche dal video pubblicato in queste ore da Musk.