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iphone 5c Fonte foto: Ekaterina_Minaeva / Shutterstock.com
APPLE

L'iPhone pieghevole si farà, ma non sarà molto innovativo

Un altro leaker conferma che Apple sta lavorando al primo iPhone pieghevole, ma chi si aspetta un device rivoluzionario resterà deluso.

Apple potrebbe unirsi alle altre case produttrici con il suo primo iPhone pieghevole. Secondo alcune indiscrezioni, l’azienda starebbe infatti lavorando a dei prototipi, ancora in fase iniziale, per testare tutte le possibilità legate alla scelta di immettere sul mercato la sua visione di foldable, incentrata però più sullo stile che sull’innovazione tecnologica.

A lanciare la notizia su internet è stato il leaker specializzato sulle informazioni riguardanti il mondo della mela morsicata Jon Prosser, all’interno della serie video Front Page Tech dedicata alla tecnologia e disponibile su YouTube. Secondo Prosser, nel quartier generale di Cupertino vi sarebbero attualmente allo studio ben due versioni foldable di quello che potrebbe essere il nuovo melafonino, riconducibili agli stili già utilizzati da Samsung per i modelli Galaxy Z Fold e Galaxy Z Flip. Entrambi in fase di test, i prototipi avrebbero già superato una serie di esami all’interno dell’azienda, aprendo così la strada a un’analisi più approfondita sui nuovi formati e la loro futura realizzazione. Apple non ha ancora deciso, quindi, ma al momento non sta sperimentando nulla di nuovo rispetto a quanto già visto da parte della concorrenza. Una strategia tipica di Apple, che presenta la sua versione di una tecnologia solo quando essa è ormai matura.

iPhone pieghevole, sarà a conchiglia

Secondo quanto dichiarato da Prosser durante l’ultimo episodio della sua web serie, Apple sarebbe particolarmente affascinata allo stile definito clamshell, ovvero quello a conchiglia richiudibile su se stesso rispetto alla metà verticale. Dietro non vi sarebbero però particolari ragioni legate al design o a espedienti pratici per la realizzazione di smartphone più performanti ma, esclusivamente, un marcato interesse rispetto agli altri stili presenti sul mercato.

L’approccio di Apple agli smartphone pieghevoli, come già accaduto in passato, non sarebbe caratterizzato da scelte seriose e raffinate, già apprezzabili nella linea Pro degli iPhone, ma principalmente da colori sgargianti e divertenti, nello stile giovane e moderno tipico che contraddistingue il modello base e la versione mini.

iPhone pieghevole, prezzo contenuto 

Secondo la teoria di Prosser, dunque, lo smartphone pieghevole non si baserà su grandi innovazioni tecnologiche ma, principalmente, da un fattore di forma adattato all’utilizzo del consumatore medio, attento ma non alla ricerca di mezzi ultra potenti. Niente opzioni dai prezzi da capogiro, dunque, come accaduto con alcune delle proposte lanciate sul mercato – uno su tutti il Samsung Z Fold 2 che, in fase di lancio, ha toccato i 2000 euro – ma un’alternativa al modello standard di iPhone conosciuto e apprezzato ormai da molti anni. Tuttavia, non c’è da farsi illusioni: non sarà economico come altri smartphone pieghevoli in arrivo quest’anno.

Di sicuro, il primo pieghevole di Cupertino non arriverà nel 2021 né, stando alle dichiarazioni di Prosser, durante il corso del prossimo anno. Si tratta ancora di prototipi rudimentali che, se non dovessero soddisfare l’aspettativa di Apple, potrebbero essere abbandonati senza alcun tipo di ripercussione sul comparto produttivo dell’azienda.