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SCIENZA

Uno strano e ingarbugliato oggetto è comparso sulla superficie di Marte

Il rover Perseverance ha avvistato uno strano groviglio su Marte, che ricorda proprio degli spaghetti: ma di cosa si tratta davvero?

NASA: ci sono degli "spaghetti" su Marte Fonte foto: NASA - Perseverance

Avreste mai immaginato di vedere degli spaghetti su Marte? D’accordo, non si tratta proprio della nostra amata tipologia di pasta, ma il colpo d’occhio è davvero impattante: basta osservare lo scatto arrivato dal rover Perseverance per capire quanto questo ingarbugliato oggetto comparso sulla superficie del pianeta rosso sia, in effetti, curioso.

Non è la prima volta che i rover su Marte identificano oggetti peculiari o curiosi, ma questo strano groviglio sta facendo davvero interrogare gli scienziati: di cosa si tratta? E perché è così anomalo (ed evidente) rispetto a quanto riscontrato finora sul pianeta?

Spaghetti su Marte: l’avvistamento

A immortalare questo strambo oggetto ingarbugliato sulla superficie di Marte, come già detto, è stato Perseverance, il rover dotato di un generatore termoelettrico a radioisotopi che si adatta perfettamente alla temperatura media del pianeta. Le immagini che Perseverance invia alla NASA sono assolutamente accurate, grazie alle mappe ereditate dal suo predecessore, Curiosity, e a una suite di strumenti all’avanguardia.

Nel mese di luglio, durante il consueto “trekking” su Marte, Perseverance ha inviato delle foto di un’area che, teoricamente, dovrebbe essere già stata esplorata. Eppure, nonostante ciò, è apparso quello che a priva vista sembrava un groviglio di fili messo lì quasi “di proposito” per attirare l’attenzione. Immediatamente, scienziati e ricercatori si sono attivati per analizzare meglio lo scatto.

Le prime ipotesi sugli spaghetti su Marte

Non è la prima volta che vengono avvistati strani oggetti su Marte e quando l’immagine è stata diffusa, come di consueto, si è pensato a forme di vita aliene presenti sul pianeta. Come già accaduto con uno strano globo luminoso e con la misteriosa impronta gigante che ha fatto discutere per mesi gli appassionati, si è data forza all’ipotesi che Marte sia tutt’ora abitato.

Gli scienziati, però, hanno subito arginato queste speculazioni. Innanzitutto, hanno ricordato che Marte potrebbe essere stato un pianeta con forme di vita miliardi e miliardi di anni fa: a oggi la sua aridità e le sue temperature supportano attivamente la tesi che sia troppo inospitale per qualsiasi essere vivente.

Poi, hanno iniziato a fare dei raffronti con gli avvistamenti di stranezze dei mesi passati: sedimenti rocciosi che si sono ammucchiati, giochi di luce che contribuiscono a restituire immagini a noi familiari, presenza di residui ormai fossilizzati di antichissime aree erbose sono state tutte ipotesi passate accuratamente al vaglio. La verità, però, è molto più semplice.

Cosa sono gli spaghetti su Marte?

Sì, perché in base a quanto diffuso dalla NASA, gli spaghetti su Marte altro non sono che… spazzatura. Per altro, spazzatura umana: infatti, anche se la NASA e tutte le altre agenzie spaziali del globo decontaminano i veicoli prima di inviarli in missione (al fine di evitare la diffusione di microbi terrestri nello spazio, ogni atterraggio lascia un’impronta e dei detriti che non è possibile rimettere insieme.

L’osservazione degli “spaghetti” ha portato alla conclusione che si tratti, in effetti, di fili o filamenti che potrebbero essere appartenuti a Curiosity e che, per vari movimenti dovuti alle esplorazioni di Perseverance e al clima, si trovano adesso in una posizione più visibile o esposta. Niente alieni, dunque: “solo” il tocco umano che si fa sempre più presente sul pianeta.