
Signal, l'app di messaggistica che punta tutto sulla sicurezza
Signal è un'app per la messaggistica in forte crescita nell'ultimo periodo. Ecco come funziona e quali sono le caratteristiche principali
Signal, l’app di messaggistica istantanea che punta tutto sulla sicurezza, ha iniziato a correre. Ha superato l’obiettivo dei 10 milioni di download tra App Store e Google Play Store e per il prossimo futuro ha in programma di continuare a crescere. Anche grazie all’aiuto di Brian Acton, uno dei co-fondatori di WhatsApp, che ha deciso di finanziare la crescita di Signal con 50 milioni di euro.
Grazie a questo investimento i dipendenti sono passati da poco tempo da 3 a 20 e gli sviluppatori hanno iniziato a lavorare alacremente sulle nuove funzionalità da portare presto sull’applicazione. Signal è diventata famosa per essere stata tra le prime app di messaggistica a utilizzare la crittografia end-to-end, il sistema più efficace per proteggere i dati personali scambiati dagli utenti sull’app. In questi mesi sono state aggiunte anche altre funzioni su Signal, come la possibilità da parte degli amministratori dei gruppi di aggiungere o rimuovere persone a proprio piacimento. Un sistema non semplice, soprattutto quando si utilizza la crittografia end-to-end.
Signal, come funziona l’anti-WhatsApp
L’obiettivo nemmeno troppo velato di Signal è quello di diventare a tutti gli effetti l’anti-WhatsApp. Dopo aver raggiunto i 10 milioni di download, l’app vuole iniziare a crescere velocemente e raggiungere i 100 milioni. Uno dei capisaldi di Signal è la sicurezza offerta agli utenti, ma ora non basta più: nei prossimi mesi si punta tutto su nuove funzionalità innovative. Il primo passo è quello appena citato: la possibilità da parte degli amministratori dei gruppi di aggiungere o rimuovere persone.
Signal ha lavorato anche sui contenuti e sugli sticker, implementando la crittografia end-to-end anche su questi elementi. Un lavoro non semplice, ma necessario per garantire la massima protezione agli utenti.
Per il resto Signal è identica a tutte le app di messaggistica: oltre a poter inviare messaggi si possono effettuare chiamate, videochiamate e inviare immagini, video e contenuti multimediali.
Signal, investimenti sulla privacy
Signal punta forte sulla privacy e nei prossimi mesi ha intenzione di migliorare questo aspetto. Uno dei problemi maggiori riguarda l’identificazione di una persona tramite il suo numero di telefono. Gli sviluppatori vogliono risolvere questo problema implementando una nuova funzionalità, di cui, però, ancora non hanno voluto parlare.
Come scaricare Signal
Signal è disponibile gratis sul Google Play Store e sull’App Store.