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Smartphone in spiaggia: come proteggerlo da sabbia, acqua e sole

Per proteggere lo smartphone dalla sabbia basta seguire dei semplici consigli: utilizzare una cover waterproof o delle sacche protettive

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Smartphone in spiaggia: come proteggerlo da sabbia, acqua e sole Fonte foto: Shutterstock

Sole, mare e spiaggia. Con il primo caldo la maggior parte delle persone inizia a sognare le vacanze. Attenzione però, le alte temperature, la salsedine e soprattutto la sabbia sono tra i nemici principali per gli smartphone.

Per proteggere lo smartphone al mare dobbiamo seguire tutta una serie di precauzione. Simili a quelle che prendiamo per evitare scottature, colpi di sole o congestioni. Un telefono, così come molti altri dispositivi elettronici, soffre parecchio le alte temperature. Il caldo provocare la cosiddetta “heat-related death“, ovvero morte dovuta dal calore. Per questo evitiamo di usare lo smartphone al sole. E se ce lo dimenticassimo per qualche minuto evitiamo di usarlo e surriscaldarlo ma lasciamolo al fresco sotto l’ombrellone. Ovviamente evitiamo di metterlo vicino a borse frigo o contenitori contenenti acqua o ghiaccio.

Sacche protettive

Per proteggere gli smartphone dalla sabbia e dagli schizzi d’acqua salata sono molto in voga i sacchetti a chiusura ermetica. Basta inserire il telefono dentro la bustina e utilizzarlo senza paura di graffi o tuffi imprevisti. Qualcuno lo usa anche per scattare delle foto dentro l’acqua, anche se la perdita di qualità è notevole. Con questi sacchi trasparenti non perderemo la possibilità di messaggiare, usare le app e chiamare, ma ci sono diversi fattori da tenere in considerazione. Innanzitutto esistono varie forme e marche, non tutte affidabili. Il rischio che la protezione non sia assicurata al 100% è alta.

Cover Waterproof

Un sistema meno economico ma più sicuro è dato dalle cover resistenti all’acqua e alla polvere. Se abbiamo un iPhone tra le migliori soluzioni troviamo le cover Catalyst. Proteggono dall’acqua, sia dolce che salata, ricoprendo interamente il telefono. E aspetto da non sottovalutare sono anche belle esteticamente, un caso raro nel campo delle cover protettive. Se abbiamo un Samsung della linea Galaxy la miglior soluzione potrebbe essere Lifeproof. Sono un po’ ingombranti ma proteggono da cadute e dalla sabbia, anche la più fine.

Pulire lo smartphone

Dopo una giornata di sole e mare è sempre consigliabile pulire a fondo lo smartphone. Evitiamo di lasciare ditate o segni di crema solare e altri prodotti sullo schermo o sul telaio. Questo potrebbe creare problemi al display o rovinare il colore del telefono. Puliamo poi dalla sabbia e dalla salsedine tutti i piccoli fori, come il jack per le cuffie o le porte usate per la ricarica e gli altoparlanti. Per farlo basta usare un panno in microfibra.

Smartphone Rugged

Si chiamano Rugged, o super resistenti, e sono quei telefoni che non hanno paura di niente. Se non possiamo mai fare a meno dello smartphone sono sicuramente i dispositivi da comprare. Non temono né l’acqua né la sabbia. Il CAT S60 è forse il migliore del suo genere. Permette di resistere ad immersioni fino a 5 metri di profondità per 60 minuti e a cadute fino ad 1.8 metri di altezza. Ovviamente è pesante, quasi 230 grammi. Ha delle buone caratteristiche come un processore Snapdragon 617 con 3GB di RAM e 32GB di memoria interna espandibile, un display da 4.7 pollici HD e una fotocamera posteriore da 13MP. Costa circa 550 euro. Se cerchiamo un prodotto più carino esteticamente la scelta migliore potrebbe essere Motorola X Force che possiede certificazione IPX7 ed integra un display da 5.4 pollici Quad HD infrangibile. Ha anche una buona fotocamera posteriore da 21 megapixel e costa circa 370 euro. Per chi non vuole spendere troppo c’è il Blackview BV6000. Uno smartphone rugged dall’eccellente rapporto qualità prezzo. Pesa 247 grammi ma ha batteria da 4.500mAh oltre a un corpo solido e compatto e una certificazione IP68. Certo è un po’ grossolano esteticamente ma costa meno di 200 euro.