Stare lontani da Facebook rende felici, lo dimostra uno studio
Uno studio portato avanti da un istituto di ricerca danese ha dimostrato che stare lontani da Facebook rende le persone felici

Facebook rende infelici. Dopo anni di duri scontri tra apocalittici e integrati, è il risultato di una ricerca dell’istituto danese “Happiness Research Institute” a riaccendere il dibattito sugli effetti negativi sulla vita delle persone causati dal social network creato da Mark Zuckerberg.
L’ente di ricerca con sede a Copenaghen non è nuovo a questo tipo di ricerche e si è sempre concentrato sugli effetti dei social network sulla vita degli utenti. Questa volta lo studio ha coinvolto 1095 utenti abituali del social network e ricercatori hanno cercato di evidenziare l’impatto che Facebook ha nelle loro vite. E i risultati sono stati tutt’altro che scontati. La ricerca ha fatto emergere che le persone non sono così felici di passare gran parte del loro tempo sulla piattaforma social e preferirebbero vivere senza dover controllare ogni ora le notifiche e i messaggi che arrivano su Facebook
Come si è svolta la ricerca
I ricercatori hanno diviso gli utenti in due gruppi differenti: il primo ha potuto continuare a utilizzare la piattaforma normalmente, mentre al secondo è stato proibito l’accesso al social network per una settimana. Dopo sette giorni i ricercatori hanno misurato il livello di felicità dei due gruppi e coloro che erano stati obbligati a “uscire” da Facebook hanno mostrato un livello superiore rispetto agli altri utenti. Non solo sono più felici, ma si sono mostrati più entusiasti delle loro attività e meno cattivi verso il prossimo. Invece, coloro che utilizzano Facebook sono generalmente più stressati e vorrebbero avere una vita migliore.