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WhatsApp, truffa Nutella: nessun regalo in vista

I cyber criminali hanno generato una nuova truffa che sta diventando virale su WhatsApp: attraverso una catena di Sant'Antonio promettono 5 chili di Nutella

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A tutti piacerebbe ricevere 5 chili di Nutella direttamente a casa, ma purtroppo si tratta di una truffa bella e (è proprio il caso di dirlo (buona). Se anche voi avete ricevuto un messaggio WhatsApp per vincere un mega barattolo di Nutella, non fate nulla: si tratta solo di una truffa.

Lo schema di questa nuova truffa informatica generata da un gruppo di cyber criminali rientra nell’ottica delle Catene di Sant’Antonio. In pratica gli hacker contattano le vittime con un messaggio di vincita di 5 chili di Nutella fingendosi un servizio collegato alla famosa azienda italiana Ferrero. Il profilo WhatsApp ha dunque foto che richiama lo stemma dell’azienda e nel testo i cyber criminali si presentano come Ferrero. Allegato al testo che promette una fornitura gratuita di Nutella c’è anche un link che se cliccato ci reindirizzerà su un sito maligno realizzato dai cyber criminali per assomigliare in tutto e per tutto a quello ufficiale Ferrero.

Come agisce la truffa della Nutella

Una volta cliccato sul link maligno presente nel testo del messaggio WhatsApp arriveremo sul sito fasullo della Ferrero dove per ricevere i 5 chili di Nutella a casa dovremo condividere il messaggio con altri 20 utenti sul nostro WhatsApp e poi rispondere a un questionario dove ci verranno chieste delle informazioni molto riservate, come indirizzo, casella di posta elettronica data di nascita e così via. Se completiamo questo passaggio avremo dato in mano ai cyber criminali i nostri dati personali e inoltre li avremo aiutati a diffondere la loro truffa. Senza ovviamente avere la minima speranza di ricevere 5 chili di Nutella a casa nostra.

Come difendersi dalla truffa della Nutella

Per difendersi dalla truffa della Nutella su WhatsApp non basta non essere golosi, ci sono tutta una serie di piccoli trucchi da applicare per riconoscere un messaggio fraudolento sulla famosa applicazione per la messaggistica. Per prima cosa diffidiamo sempre dalle Catene di Sant’Antonio, ossia da quei testi che ci chiedono di inviare il messaggio anche ad altri utenti. In alcuni casi è solo un messaggio innocuo che poi è diventato virale ma in altri casi si tratta di un escamotage pensato dagli hacker per diffondere la loro truffa. In secondo luogo prima di credere a un’offerta che vediamo su applicazioni o social media colleghiamoci sempre al sito ufficiale dell’azienda per capire se queste promozioni sono reali oppure se è solo un nuovo tentativo di trappola dei cyber criminali per rubare i nostri dati personali. Infine evitiamo di inserire delle informazioni riservate come data di nascita o indirizzo di casa o di posta elettronica online a cuor leggero. Alle volte agli hacker bastano poche informazioni su di noi per generare un furto di identità.