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Zoom Escaper, l'app che aiuta a scappare dalle videoconferenze sgradite

Fuggire da una noiosa videochat su Zoom o altri programmi è possibile con Zoom Escaper, la web app che crea rumori fastidiosi e falsi malfunzionamenti

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Le videochat fanno parte della nostra quotidianità in pieno periodo Covid-19. Lavoro, scuola e anche affetti, le videochiamate diventano interminabili e il rischio è di ammalarsi di Zoom Fatigue. Per scappare dalle videochat noiose o sgradite c’è la web app Zoom Escaper, che simula fastidiosi rumori di sottofondo o malfunzionamenti.

L’invenzione della web app che consente di autosabotarsi si deve allo sviluppatore Sam Lavigne, che già in passato aveva sviluppato altre app per sabotare la produttività di chi lavora in smart working. Dietro ai suoi bizzarri software non c’è poca voglia di lavorare, ma piuttosto l’intenzione di combattere patologie emergenti dettate proprio dal troppo tempo passato al PC, tra cui la Zoom Fatigue. Per evitare la stanchezza di ore interminabili in videochat, gli utenti potranno usare la Zoom Escaper: una web app che riproduce 8 fastidiosi effetti sonori che daranno la possibilità di sconnettersi e fuggire dalla videochiamata indesiderata su Zoom o altre app. Ecco come funziona.

Zoom Escaper: come funziona la web app

Utilizzare la web app di Zoom Escaper è molto semplice. Gli utenti dovranno accedere da Chrome alla pagina web di Zoom Escaper, dove è disponibile anche un link diretto al video tutorial creato proprio dallo sviluppatore. Nella schermata dall’interfaccia scarna e semplice, si dovrà fare clic su Attiva il microfono, poi dovrà configurare come output il cavo VB e riavviare la pagina.

L’app funziona con ogni tipologia di software per PC di videochiamata, da Zoom a Google Meet o Weber. Per poterla utilizzare, però, andranno cambiate le impostazioni sul microfono in uso dal programma di videochat. Per farlo, bisognerà andare nelle impostazioni dell’app che viene utilizzata e impostare il microfono sul cavo VB e avviare la chiamata.

Tornando sul sito di Zoom Escaper, si potrà fare clic su Start e scegliere su uno degli 8 diversi effetti sonori presenti tra cui: eco, cani, vento, lavori in corso, scarsa connessione, bimbi che urlano e persino un uomo che piange e il rumore di qualcuno che fa pipì. Ogni effetto sonoro potrà essere regolato nel volume e nell’intensità, in modo che sia udibile dagli altri partecipanti alla videochat. Usando questo fastidio e le finte interferenze, ci si potrà congedare dalla videochat sgradita.

Zoom Escaper: perché un’app per scappare dalle videochat

La pandemia da Covid-19 ha accelerato il passaggio allo smart working in tutto il mondo, ma spesso non si tiene conto dei problemi relativi al lavorare da casa. Spesso i lavoratori fanno fatica a dividere il tempo del lavoro da quello personale, così come le videochiamate su Zoom da casa diventano interminabili e possono risultare sgradite o noiose. Un fenomeno poi sta diventando una vera e propria patologia, chiamata Zoom Fatigue: una profonda stanchezza dovuta alle difficoltà di affrontare lunghe videocall, che è una vera e propria condizione fisiologica.

Per questo motivo Lavigne ha decido di trovare un modo per aiutare le persone a congedarsi dalle videochiamate sgradite, lì dove la nostra presenza non è strettamente necessaria. L’app Zoom Escaper vuole così essere un modo originale di riappropriarsi dei propri spazi personali e dare alle persone la possibilità di disconnettersi, con fastidiosi rumori che simulino effettive interferenze e malfunzionamenti.