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SCIENZA

Dormono solo 5 ore a notte: la famiglia che ha il gene del poco sonno

Questa sindrome dipenderebbe dalla genetica: un’intera famiglia americana è stata studiata da un team di neurologi perché riescono a essere attivi e produttivi con poche ore di riposo.

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la famiglia che ha il gene del poco sonno Fonte foto: 123rf

Una famiglia mormone americana, composta dai genitori e 8 figli, è stata studiata perché affetta da quello che è stato chiamato il “gene del poco sonno”. Molti dei componenti del nucleo riescono infatti a essere energici e produttivi riposando molto meno delle classiche 8 ore a notte. Addirittura questi “scarsi dormiglioni” hanno raccontato di non riuscire proprio a dormire più tempo, neanche se li pagassero per farlo. Svegliandosi molto presto la mattina riescono a giocare a basket, leggere e fare numerose attività, anche a discapito degli altri componenti della famiglia che, invece, dormono normalmente 8-10 ore e spesso vengono disturbati dalle luci accese e dai rumori dei fratelli più attivi. A essere testati nello studio, in realtà, sono state anche le famiglie dei fratelli del capostipite, tutte molto numerose, arrivando a circa 200-250 persone.

Il gene del poco sonno della famiglia americana

Lo studio genetico su questa numerosa famiglia allargata è iniziato nel 2005 ed è stato condotto dal professore di neurologia Ying-Hui Fu, che conduce ricerche sui geni del sonno al Weill Institute for Neurosciences della California, e dal dottor Chris Jones. All’epoca della ricerca, entrambi gli esperti stavano frequentando l’Università dello Utah. Osservando il comportamento dei componenti della famiglia Johnson, alcuni dei quali riuscivano a riposare solo per massimo 5 ore a notte, nel 2009 il team ha pubblicato la prima scoperta: c’era una mutazione nel gene DEC2 che faceva restare svegli più a lungo. Da allora, i ricercatori hanno individuato altri due geni, una mutazione ADRB1 e una mutazione NPSR1, che alterano i neurotrasmettitori nel cervello umano per creare un sonno breve.

L’analisi ha poi rivelato che ci sarebbero anche delle caratteristiche positive della personalità associate alla capacità di dormire con successo solo per cinque ore. Molti di loro erano personalità ambiziose, di tipo A, incredibilmente positive, estroverse e ottimiste. “Non erano solo svegli. Era una tortura per loro non fare nulla – ha detto Jones – a loro piace correre maratone”. Uno di loro avrebbe anche deciso di costruire un violino, cosa che poi ha fatto. “La spinta che hanno è fisica, ma anche psicologica. È davvero notevole”, ha aggiunto Jones. Ying-Hui Fu ha invece riferito che il 90% – 95% delle persone con il gene del sonno breve avevano queste caratteristiche, compresa anche una capacità di memoria fenomenale.

Riguardo al sonno, poi, una recente scoperta ha individuato che ascoltare troppa musica prima di andare a dormire potrebbe essere nocivo per il riposo. La melodia potrebbe rimanere fissa nella testa e disturbare il normale processo della fase REM.

Stefania Bernardini

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