Libero
ANDROID

Android, batteria scarica? I trucchi per risolvere il problema

Lo smartphone Android si scarica troppo velocemente? Ecco alcuni consigli e trucchi per ottimizzare il consumo della batteria

Pubblicato: Aggiornato:

batteria smartphone Fonte foto: Shutterstock

Ascoltare la musica, giocare con le applicazioni, utilizzare WhatsApp e i social media, navigare su Internet, scattare foto: queste sono solo alcune delle azioni che ogni giorno facciamo con lo smartphone, senza preoccuparci troppo dell’impatto che hanno sul consumo della batteria.

Nonostante gli sforzi delle aziende per aumentare l’autonomia degli smartphone, nel migliorare la tecnologia di ricarica e nell’ottimizzare i processi del sistema operativo, la durata della batteria è un problema che affligge ancora moltissimi utenti – soprattutto chi fa un uso smodato del telefono per motivi professionali o personali -. Cosa fare, allora, per aumentare la durata della batteria di uno smartphone Android? Ecco alcuni consigli per diminuire il battery drainossia la riduzione repentina della carica, e aumentare la durata dell’autonomia dello smartphone.

Controllare le app che consumano più batteria

Uno dei motivi più comuni per cui gli utenti si ritrovano con la batteria dello smartphone a terra è dato dall’uso di applicazioni che consumano più del dovuto. La prima cosa utile da fare, quindi, è individuare di quali applicazioni si tratta. Fortunatamente, il sistema operativo Android vi offre uno strumento utile per farlo: vi basta aprire il pannello delle impostazioni e poi toccare la voce “Batteria” per visualizzare una vera e propria classifica delle app che stanno consumando la vostra batteria.

Se ai primi posti visualizzati le applicazioni che solitamente utilizzate di più, come WhatsApp o Instagram, allora non ci sono problemi. È tutto nella norma. Ma se notate che ci sono app che non siete soliti utilizzare, allora è molto probabile che ci sia qualcosa che non va. Nello specifico, l’applicazione potrebbe consumare molta batteria per via di un bug, magari legato a un mancato aggiornamento automatico oppure introdotto proprio dalla sua versione aggiornata. In questo caso, potete provare a interrompere l’applicazione in maniera forzata, disinstallarla e poi reinstallarla nuovamente. E se dovessero esservi ancora problemi, aspettare che lo sviluppatore rilasci definitivamente un aggiornamento correttivo.

Consigli utili per aumentare la durata della batteria

Se volete assicurarvi che la batteria del vostro smartphone duri il più possibile, allora dovrete usare il dispositivo seguendo una serie di accorgimenti utili. Ecco allora tutti i nostri consigli utili per ottimizzare il consumo della batteria.

  • Controllare la luminosità dello schermo: come ben saprete, lo schermo è uno degli elementi principali che impatta sulla batteria dello smartphone. In molti casi la colpa è della luminosità troppo alta. Il nostro consiglio è di attivare la luminosità adattiva dello schermo: sarà lo smartphone a variare la luminosità del display a seconda delle condizioni della luce.
  • Disattivate il GPS: se non è strettamente necessario, disattivate il GPS dello smartphone. Averlo sempre attivo consuma la batteria e danneggia il dispositivo, facendolo surriscaldare senza nessun motivo.
  • Disattivare la rete dati e il Wi-Fi: al pari del GPS, anche le reti dati e Wi-Fi hanno un impatto sul consumo della batteria. Sebbene non siano energivori come il GPS, averli sempre accesi fa diminuire drasticamente l’autonomia dello smartphone. Attivateli solo se strettamente necessario, quindi.
  • Attivare la modalità del risparmio energetico: oramai tutti gli smartphone Android hanno una funzionalità chiamata “Risparmio energetico”. Quando l’autonomia scende sotto il 20-15%, si attiva automaticamente il risparmio energetico che limita alcune funzionalità e disattiva le applicazione attive in background.