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Apple Car: il no comment del boss

Intervistato e stuzzicato da Fox News il CEO di Apple Tim Cook si trincera dietro un sonoro no comment: cosa c'è dietro il progetto Apple Car?

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tim cook Fonte foto: photovanessacarvalho / Shutterstock

L’Apple Car, o iCar che dir si voglia, oggetto di un sonoro no comment. A pronunciarlo non è stato un commentatore qualsiasi ma Tim Cook, CEO di Apple, durante un’intervista rilasciata al canale statunitense Fox News Business. Ovviamente, la risposta ha colto l’interesse di molti che, prontamente, hanno cercato di carpire qualche informazione in più dalle poche parole del capo di Cupertino.

Al centro dell’intervento durante la trasmissione Fox News Sunday, Cook si è espresso in maniera ferma contro le proteste che poco meno di due settimane fa hanno duramente colpito il Campidoglio di Washington, il cuore politico degli Stati Uniti. Il CEO di Apple ha poi sottolineato come tali eventi siano la rappresentazione di un attacco alla democrazia, spiegando anche le motivazioni che hanno spinto il quartier generale di Cupertino a rimuovere Parler da App Store, l’applicazione che fa capo al social network di stampo alt-right frequentato da molti sostenitori del Presidente uscente Donald Trump. Ma sulla iCar, al contrario, la bocca di Cook è rimasta cucita.

Tim Cook e Apple Car, le parole del CEO

Sebbene la risposta secca di Tim Cook, “Non posso commentare sui pettegolezzi” sia stata accompagnata da una risata, il giornalista ha immediatamente ribattuto sottolineando come il ruolo ricoperto gli consenta di decidere di commentare o meno. Un vero e proprio tentativo di stuzzicare il CEO su quello che è stato tra gli argomenti più chiacchierati degli ultimi giorni nel campo della tecnologia e dell’automotive, senza però alcun successo visto che Cook si è limitato a un divertito “Touché“.

Apple Car e Hyunday, cosa prevede il futuro?

È di domenica la notizia delle trattative tra Apple e Hyundai per quella che dovrebbe essere la prima Apple Car. A poche ore di distanza, però, è arrivata la conferma del passo indietro da parte dell’azienda sudcoreana, lasciando dunque poche speranze per chi già vedeva concretizzata la partnership tra le due società.

Come però sostenuto dalla testata eDaily, e diffuso dal sito iMore, al suo posto sarebbe subentrata una delle aziende facenti parte del gruppo di Hyundai, ovvero Kia. Secondo il report, Kia sarebbe intenzionata a lavorare sul progetto negli impianti di West Point, in Georgia (USA). Ciò sarebbe dovuto a una questione meramente pratica, in modo da facilitare la collaborazione con l’azienda della mela morsicata.

A questo, si è poi aggiunta la nota da parte di Hyundai che ha voluto ribadire la sua posizione nella questione. Almeno per il momento, secondo quanto riportato da eDaily, la casa automobilistica sarebbe detta molto più interessata alla crescita del proprio brand, piuttosto che vestire di fatto i panni del partner di produzione di Apple per quello che dovrebbe essere il primo veicolo elettrico di Cupertino.

Apple Car e Hyunday, quali sono i tempi per vederla in strada?

Accordi o meno, di sicuro non sarà possibile vedere in strada quella che sarà la Apple Car prima del 2025, almeno secondo l’analista Ming-Chi Kuo. Un anno in più, dunque, rispetto ai calcoli di Reuters che volevano la prima auto elettrica dell’azienda guidata da Cook già nel 2024. A questo, poi, si aggiunge la voce di Bloomberg che, solo una settimana fa, ha confermato come la Apple Car sarebbe ancora molto lontana da qualsiasi previsione di fase produttiva, rimandando dunque ancora una volta qualsiasi previsione.